Quest’anno sono previsti anche due nuovi formati ovvero workshop e pitchday. Nel primo, in collaborazione con l’Università di Pisa, Marco Raugi, titolare della Cattedra UNESCO su Comunità Energetiche, insieme ad altri esperti dell’Università di Pisa e dell’ENEA, e il loro potenziale impatto sul futuro della sostenibilità. Da rimarcare anche, in collaborazione con IMT, la Scuola Superiore Sant’Anna e l’Università di Pisa, gli incontri con Pietro Pietrini, psichiatria e studioso di neuroscienze, che mostrerà l’intreccio tra Natura - biologia, genetica - e ambiente - clima, cultura, eventi di vita; quello sul rapporto tra religioni monoteistiche e sensibilità ecologica attraverso un dialogo tra Noemi Di Segni, monsignor Paolo Giulietti e Yassine Lafram; e quello con Claudia Chiozzotto e Fabio Iraldo che mostreranno come produrre e consumare in modo sostenibile, superando la pratica del greenwashing. In collaborazione con Lucca Film Festival e Green Cross Italia, verrà anche assegnato il Green Tree Award, premio rivolto al film europeo più attento e sensibile alle tematiche ambientali.
I cinque film selezionati come finalisti verranno proiettati nella Sala Vincenzo da Massa Carrara e una giuria premierà, in occasione del Festival, il film vincitore.
Ecco la cinquina selezionata: Bentu (2022), diretto da Salvatore Mereu; Utama. Le terre dimenticate (2022), diretto da Alejandro Loayza Grisi; As bestas (2022), diretto da Rodrigo Sorogoyen; Le otto montagne (2022), diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch; Siccità (2022), diretto da Paolo Virzì. In compagnia di Alberto Crespi, grande esperto di cinema e conduttore di Hollywood Party, si parlerà di quella che possiamo definire la linea verde del grande schermo.