Con oltre 300mila biglietti venduti, con la suggestione del tema dominante, TogetherInsieme, col prestigio di presenze quali quelle di Garth Ennis, Dan Rosa, Jim Lee; con le mostre dei Royo, gli incontri con Djurdjevic, lo spazio dedicato al Giappone, il trionfo dei cosplayer, i fumetti, i film, i giochi. Con tutto questo, e molto altro ancora, LCG ha dimostrato il suo appeal internazionale, la vocazione di Lucca per manifestazioni di grande respiro planetario, la capacità di organizzare e di puntare strategicamente momenti di aggregazione, di passione condivisa, di sviluppo economico e culturale. Ma quest’anno Lucca Comics and Games ha anche saputo resistere alle polemiche strumentali e a favor di telecamera di boicottatori anti-israeliani dell’ultima ora, al timore suscitato dal clima di allarme terrorista, dalla volontà disfattista della sinistra locale e regionale di non riconoscere il lavoro di rilancio cittadino portato avanti dalla Giunta Pardini e di cercare sempre e comunque lo scontro.
Fratelli d’Italia ringrazia il Comune, Lucca Crea, le forze dell’ordine, i volontari e tutti coloro che hanno dato una mano alla riuscita dell’evento. Ringrazia le aziende partecipate, ciascuna per il suo ambito d’intervento: come Sistema Ambiente per la pulizia accurata post-evento e Metro per la diffusione dei servizi sanitari e la prenotazione on line dei parcheggi. Ringrazia soprattutto i cittadini, in particolare gli abitanti del centro storico, che per alcuni giorni vivono qualche disagio, sia pure per uno scopo importante e condiviso da tutti. Fratelli d’Italia, inoltre, rivendica con forza l’importanza della presenza alla inaugurazione del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che ha reiterato il suo impegno per la realizzazione del museo del fumetto. E sottolinea come LCG, assieme alle celebrazioni Pucciniane, al Summer Festival e a tutto ciò che mostra le bellezze e le sensibilità culturali di Lucca, possano costituire, mettendo ogni cosa a sistema, le fondamenta su cui basare la Madre di tutte le battaglie, la sfida per la Capitale della Cultura del 2026.
(* consigliere regionale FdI)