"Lucca Capitale della Cultura 2026: partiti col piede giusto!"

Lucca si candida a Capitale della Cultura 2026 con un progetto convincente e un coinvolgimento dell'intero comprensorio provinciale. Una sinergia istituzionale e con le Fondazioni sarà decisiva per vincere la competizione.

"Lucca Capitale della cultura?. Siamo partiti col piede giusto"

"Lucca Capitale della cultura?. Siamo partiti col piede giusto"

"Il progetto di Lucca Capitale della Cultura 2026 non solo è partito con il piede giusto ma è decisamente convincente e sono certo che competerà con serissime possibilità di prevalere": ne è convinto il responsabile per la Cultura nonché consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini secondo cui è vincente l’approccio fortemente voluto dal sindaco Mario Pardini di coinvolgimento dell’intero comprensorio provinciale che ha proprio in Giacomo Puccini la sua naturale chiave di accesso, unendo Viareggio, Pescaglia, Massarosa e tante altre realtà culturali ed economiche.

"Questo ragionamento – spiega Baldini – deve essere fatto proprio da tutti i protagonisti di questa opportunità, perché la sfida è possibile ma a condizione che vi sia un lavoro corale. Viareggio, al di là di quanto ha affermato Stefania Sandrelli - largamente condivisibile se si pensa al degrado in cui versa da anni lo storico Teatro Politeama - scontò in primo luogo i difficili rapporti istituzionali dell’amministrazione Del Ghingaro un po’ con tutti, a partire dall’allora sindaco del capoluogo Tambellini con il quale nemmeno si parlavano".

Secondo Baldini, Pardini invece ha dimostrato sin dallo scorso anno durante un incontro organizzato dalle Lega a cui partecipò il sottosegretario Borgonzoni, di sapere dialogare positivamente con chiunque. "Lo si è visto anche al Lucca Film Festival – conclude Baldini – dove è intervenuto lo stesso presidente della Regione Eugenio Giani a premiare la straordinaria Susan Sarandon con parole importanti anche per la candidatura. Ecco la sinergia istituzionale, oltre a quella con le Fondazioni, con i mondi dell’impresa e con tutti i riferimenti del variegato comparto culturale lucchese, sono e saranno fondamentali, decisivi per battere tutti i concorrenti".