L’ok al Piano operativo: "Una disfatta per il Pd"

La lista Lucca 2032, diretta emanazione del sindaco Pardini, accusa il principale partito di opposizione, mentre plaude alla consigliera del Pd Serena Mammini.

L’ok al Piano operativo: "Una disfatta per il Pd"

L’ok al Piano operativo: "Una disfatta per il Pd"

"Il Piano Operativo è stata una disfatta per il Pd": lo afferma in una nota Lucca 2032, la lista diretta emanazione del sindaco Pardini, che sottolinea come il tentativo del principale partito di opposizione di contestare il metodo con cui è stata esaminata la pratica, trae origine dalla incapacità di entrare nel merito. "Purtroppo - si legge nella nota firmata dai consiglieri Pierini, Panelli, Pera e Santi Guerrieri - le roboanti minacce si sono dimostrate prive di fondamento decretando la disfatta di Raspini, Alfarano & c. che alla fine non hanno trovato di meglio che abbandonare l’aula consiliare. Una disfatta annunciata, ma dal risvolto politico ancora più disastroso dal momento che l’intento di intimidire qualche consigliere con l’auspicio di creare spaccature all’interno della maggioranza, non solo si è dimostrato del tutto vano, ma ha creato paradossalmente divisione proprio all’interno del Pd".

I consiglieri di Lucca 2032 parlando di una vera e propria Caporetto Pd, alla luce del voto favorevole dello stesso ex assessore Pd Serena Mammini che non ha abbandonato l’aula e si è unita alla maggioranza sul voto, aggiunge: "Alla sua coerenza ed anche alla sua determinazione - prosegue la nota - va il nostro riconoscimento così come un plauso va al consigliere Bianucci che, se pur in disaccordo con la maggioranza, è rimasto in aula dimostrando rispetto sia per le istituzioni che per i cittadini che lo hanno eletto in consiglio comunale. Con l’approvazione delle oltre 980 osservazioni è stato compiuto un passo importante verso l’approvazione del Piano Operativo il cui merito va, in primis, alla compattezza ed alla responsabilità di questa maggioranza. Ma il nostro riconoscimento va sicuramente al nostro sindaco che è riuscito a portare a casa un risultato non facile".

"Un lavoro complesso e impegnativo - conclude la nota - portato avanti con il contributo di molti tra i quali, ci preme ricordare, Elvio Cecchini per il lavoro svolto come consigliere delegato soprattutto nella prima fase del procedimento, il presidente Del Barga per l’ordinata e determinata gestione dei lavori della commissione urbanistica e soprattutto il lavoro svolto dall’ufficio di Piano coordinato dall’architetto Marioni che ci ha permesso di compiere quel lavoro di revisione della normativa in coerenza con quanto sempre affermato dalla maggioranza e dal sindaco".