
L’Europa sempre più vicina. Apre il ‘Punto’ a palazzo Ducale
Saranno due, uno a Lucca e uno a Viareggio, i Punto Europa realizzati grazie alla collaborazione tra la Provincia e l’Università di Siena. Una collaborazione sancita dalla firma della convenzione avvenuta a palazzo Ducale tra i rappresentanti dei due enti: il presidente della Provincia, Luca Menesini, e il Rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra; cui hanno partecipato anche Massimo Pronio, responsabile Comunicazione della Rappresentanza della Commissione Europea a Roma, e Alberto D’Alessandro del Team Europe Direct.
Il Punto Europa ha la finalità di contribuire ad avvicinare l’unione Europea ai cittadini e facilitare la loro partecipazione ai dibattiti sul futuro dell’Unione Europea, rispondendo a domande sulle politiche, i programmi e le priorità dell’Europa. In particolare, si punta a favorire l’accesso alle informazioni sull’Ue e a creare uno sportello aperto a tutti i cittadini che rafforzi la presenza dell’Europa sul nostro territorio in modo da creare un’influenza reciproca e un più stretto legame tra Bruxelles e le singole comunità che contribuiscono a formare l’unione.
Sono già due i Punto Europa in Toscana (Firenze e Siena), nei quali i cittadini possono avere maggiori informazioni sui progetti, bandi, finanziamenti, politiche lanciate dalla Commissione Europea e progetti Erasmus, luoghi nei quali i cittadini potranno sentire le istituzioni europee più vicine a casa, soprattutto, in un momento come questo, così vicino alle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo che si svolgeranno il prossimo 9 giugno.
"Far conoscere l’Europa e portare nuove opportunità sul territorio, questa l’ambizione dell’Europe Direct e dell’ufficio che apriremo qua a palazzo Ducale grazie alla collaborazione con l’Università di Siena – dice Menesini -. Un modo per poter fare iniziative di sensibilizzazione sulle politiche europee e far arrivare in Europa la voce dei cittadini lucchesi e poter conoscere le opportunità di finanziamento, sempre di più per il territorio, le istituzioni e le imprese e quindi anche un modo per poter crescere all’insegna dell’innovazione e di quelle che oggi sono le sfide che il nostro paese e l’Europa si trovano a vivere".
Andrea Falaschi