REDAZIONE LUCCA

Le nostre “vespe“ medaglia d’oro al Museo Piaggio

Il Club organizza il maxi raduno per ritirare il premio. Il presidente Lippi: “Sfileremo in costume“

Le nostre “vespe“ medaglia d’oro al Museo Piaggio

Vespa Club Lucca sbaraglia. E vince il primo premio a Pontedera, al Museo Piaggio, conquistando la vetta del campionato turistico regionale e quindicesimo nel campionato turistico nazionale. Un riconoscimento alla grande passione, alla voglia di rievocare tempi “slow“ e di assoluta condivisione, di partecipare. E la chiamata è a reti unificate, per riproporre la grande scia rumorosa e colorata delle Vespe: alle 9 di domenica partenza dalla sede, in via Pisana a Sant’Anna, e rotta al Museo Piaggio di Pontedera per ritirare l’ambito premio. Di qui tappa al Carnevale di Bientina, tutti vestiti da vespe, gialli e neri, per creare un inconfondibile, allegro “ronzio“.

“Adesso come Vespa Club Lucca è già al lavoro anche per le prossime manifestazioni – fa sapere Antonio Lippi, presidente del Club – e in particolare per l’evento principale dell’anno, ovvero il raduno annuale, che quest’anno coincide con i 15 anni di attività del Club, che si svolgerà a giugno. Invitiamo tutti a seguire le nostre attività, sui social siamo sempre attivi, e anche a iscriversi per trovare non solo altri appassionati di Vespa ma una vera e propria cerchia di amici“. Il Vespa Club ha fatto divertire un po’ tutti, grandi e piccoli, con la sua partecipazione alla sfilata del Carnevale di Viareggio sulle Mura, domenica.

“Eravamo tutti travestiti a “vespe“ con i nostri mezzi in mostra nella zona della Casermetta San Frediano – ricorda Lippi –. Tanti hanno fatta tappa da noi, una bellissima festa. Avevamo l’animazione che ha intrattenuto i più piccoli nell’attesa del corteo di Carnevale. Le Vespe, tutte in esposizione, sono state una gioia per i più piccoli, che si sono fatti fotografare, mascherati e non, immaginando una corsa sulla vespa più veloce o su quella più bella, ma anche per i più grandi, che si sono fermati a fare foto e selfie. Succede sempre così: chi ha avuto una Vespa o ne ha una in garage rivive i ricordi, accarezzando la vespina addobbata con i girasoli, perché le vespe più belle, si posano sui fiori più belli“. Il gruppo di vespette si è distinto anche per l’aiuto alle autorità, in modo che il corteo sfilasse in sicurezza, regalando, a fine corso, piccoli omaggi ai bambini.