MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Lavori allo stadio di Altopascio. Il progetti del Tau sono pronti . Ma si attende per la tribuna coperta

Forse non sarà necessario demolirla . E il Comune sta dialogando con i privati per acquisire nuovi spazi

La tribuna è ormai vetusta, anche se la copertura risale solo, si fa per dire, alla fine degli anni Novanta del precedente secolo. Quando arrivano le formazioni di città blasonate gli altopascesi vengono confinati in un troppo angusto spicchio, di solito lasciato agli ospiti

La tribuna è ormai vetusta, anche se la copertura risale solo, si fa per dire, alla fine degli anni Novanta del precedente secolo. Quando arrivano le formazioni di città blasonate gli altopascesi vengono confinati in un troppo angusto spicchio, di solito lasciato agli ospiti

A bordo strada con le quattro frecce. Ma pronto a ripartire. Potremmo scegliere questa metafora per il progetto della riqualificazione dello stadio comunale di Altopascio, in particolare della tribuna coperta. Tra l’altro non è più sicuro che venga demolita, potrebbe anche essere semplicemente allungata in orizzontale, per aumentare la capienza. Gli elaborati grafici da parte del club calcistico cittadino, il Tau, che milita in serie D, sono pronti da tempo. Non solo per la parte dedicata alla presenza degli spettatori, ma anche per una riqualificazione complessiva, compresa lo spazio accoglienza all’ingresso, la ristorazione, i vecchi spogliatoi.

Ma perché si è atteso allora? Proprio per una visione complessiva che dovrà tenere conto di tutte le esigenze, non solo quella, pur fondamentale, della gradinata, ma anche per le uscite di sicurezza. A tale proposito balena una notizia ulteriore. Potrebbe esserci un confronto con i privati, con la regia del Municipio, per acquisire ulteriori spazi. L’attesa, inoltre, è dovuta anche al fatto che urbanisticamente si stava attendendo il piano strutturale intercomunale per inserirvi questo intervento. Poi c’è il capitolo relativo all’affidamento dell’impianto. Di proprietà del Comune, ma la società del presidente Semplicioni punta a due obiettivi: intanto ad un rinnovo per le gestione di tre anni ma in futuro, se il Tau calcio farà tutto da solo nell’investire risorse nella struttura, l’obiettivo della compagine amaranto sposterà il raggio d’azione, puntando ad un affidamento commisurato al tempo necessario per poter ammortizzare l’investimento. Insomma, club e civica amministrazione dovranno sedersi ad un tavolo e pianificare in maniera dettagliata quello che si vorrà fare per i prossimi anni. La tribuna è ormai vetusta, anche se la copertura risale solo, si fa per dire, alla fine degli anni Novanta del precedente secolo. Quando arrivano le formazioni di città blasonate, come accaduto nella scorsa stagione (Pistoiese, Piacenza, Prato), o in quella precedente (Livorno e Grosseto), squadre con molti supporter al seguito, gli altopascesi vengono confinati in un troppo angusto spicchio, di solito lasciato agli ospiti.

Massimo Stefanini