Il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano è interessato a collaborare per la valorizzazione di Altopascio e potrebbe finanziare il restauro e la messa in sicurezza di uno degli accessi storici e monumentali del centro storico di Altopascio. Ad annunciarlo l’amministrazione del Tau che sbloccherebbe una situazione attesa da anni e per il quale esiste già un progetto di fattibilità, approvato da pocho giorni in giunta.
L’importo complessivo degli interventi ammonta a circa 300mila euro ed esiste un interessamento concreto da parte del Fondo per l’Ambiente italiano, che ha presentato proprio una proposta di collaborazione per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della cittadina del Tau. Proposta che è stata acquisita dal Comune, che ha contestualmente attivato una manifestazione d’interesse per valutare eventuali alternative anche da parte di altri soggetti del territorio. "Qualcosa di molto concreto e di molto importante si sta muovendo e sbloccando per quanto riguarda la Porta dei Vettori – commenta il sindaco Sara D’Ambrosio –. Dopo anni di lavoro e tentativi di ottenere finanziamenti tramite bandi, questo incontro propositivo e positivo con il FAI potrebbe rappresentare una svolta per la nostra Porta dei Vettori, che rappresenta uno dei luoghi-simbolo del nostro centro storico e della nostra storia. Sul fronte della progettazione stiamo andando avanti. Abbiamo infatti approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica, con l’obiettivo di arrivare nel mese di settembre con il progetto ultimato e cantierabile". La Porta dei Vettori, anticamente conosciuta come Porta Fiorentina o Porta dell’Osteria, rappresenta un elemento architettonico di grande valore simbolico e identitario per la comunità altopascese. Caratterizzata da una struttura a torre merlata, con portale cinquecentesco in pietra serena e due croci greche scolpite ai lati, la porta è da tempo inaccessibile a causa delle sue condizioni strutturali compromesse e risulta attualmente impalcata.
Barbara Di Cesare