REDAZIONE LUCCA

L’arte interpreta le libere donne di Mario Tobino

Inaugurata sabato 2 dicembre all'ex ospedale psichiatrico di Maggiano, la mostra "Donne internate a Maggiano" riporta alla luce storie di donne chiuse durante la guerra e l'immediato dopoguerra. Accompagnata da uno spettacolo in musica e parole, è un progetto di ricerca e didattica promosso dall'Associazione Scritture femminili.

Sabato 2 dicembre alle 10.30 all’ex ospedale psichiatrico di Maggiano sarà inaugurata la mostra “Donne internate a Maggiano. L’arrivo di Mario Tobino e le libere donne 1943-1952”. Progetto di ricerca e didattica promosso dall’ Associazione Scritture femminili, memorie di donne da un’idea di Alessandra Celi e Luciana Vietina, in occasione dei 70 anni dalla pubblicazione de ‘Le libere donne di Magliano’ e nell’ambito del progetto di Pcto “Tobino e le libere donne” del Liceo Chini di Lido di Camaiore e realizzato grazie al sostegno di Soroptmist International Club Apuania e della Fondazione Mario Tobino. Il percorso espositivo è arricchito dall’apporto del Fondo dell’artista Fidia Palla, è a cura di Alessandra Celi, Giulia Talini e Luciana Vietina e riporta alla luce storie di donne chiuse fra le mura di un ospedale psichiatrico nei tempi difficili della guerra e dell’immediato dopoguerra. La mostra, concepita come itinerante, sarà accompagnata per l’inaugurazione da uno spettacolo in musica e parole a cura della cantautrice Letizia Fuochi.