
“Labirinto“ L’arte urbana si racconta
L’arte e le sue infinite sfaccettature donano da sempre libertà, un prezioso mezzo con cui gli artisti riescono ad esprimere se stessi e a trovare la via d’uscita nel labirinto della vita. Ed è proprio “Labirinto” il nome della mostra diffusa che porterà a Lucca, da maggio a ottobre, l’arte urbana e la street art e che colorerà la nostra città con le opere di tre firme note a livello internazionale: Moneyless, Sten Lex e Tellas. La mostra, a cura di Gian Guido Grassi, coinvolgerà le vie e le piazze del centro storico e due sedi espositive indoor – al chiuso - ossia il Palazzo delle Esposizioni di Lucca, in piazza San Martino, e la Chiesa di Santa Maria dei Servi, luogo di arte e spirito.
La mostra non è diffusa solo nello spazio, ma è anche articolata nel tempo: la prima fase vedrà le opere delle tre firme raccolte al Palazzo delle Esposizioni, da oggi al 25 giugno. L’arte varcherà in seguito la soglia del palazzo per riempire le strade e le piazze, durante i mesi di giugno, luglio e agosto le installazioni artistiche e diverse live performance animeranno alcuni luoghi della città, tra cui i baluardi, i sotterranei delle Mura urbane, l’ex Manifattura Tabacchi, Porta San Gervasio e Porta dei Borghi, ma anche le nicchie di chiese e palazzi storici che, per l’occasione, si coloreranno con nuove tinte. Sarà l’occasione per rendere accessibili luoghi solitamente chiusi, tra cui la stessa chiesa di Santa Maria dei Servi, restaurata con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca: nel mese di settembre le sue navate ospiteranno un’opera corale degli artisti coinvolti, aprendo anche ad attività didattiche dedicate alle scuole, fino al 15 ottobre.
Il calendario della mostra è stato presentato ieri dal curatore Gian Guido Grassi, da Lamberto Serafini, in rappresentanza della Fondazione Banca del Monte di Lucca – promotrice dell’iniziativa assieme a Fondazione Lucca Sviluppo, da Mia Pisano, assessore comunale alla cultura e dall’artista lucchese Teo Pirisi, in arte Moneyless, una delle firme protagoniste. Una mostra che si propone di ampliare lo sguardo alle nuove generazioni e alle nuove forme d’arte, come quella di strada: arte urbana e tradizione dialogano tra di loro, invitando ad esporre giovani artisti i cui nomi sono già conosciuti a livello internazionale. La mostra si inaugura oggi alle 18 e sarà visitabile dal martedì alla domenica in orario 16-20 (ingresso libero).
Giu.Alb.