La storia in soffitta, viaggio con l’Istituto comprensivo Micheloni

La mostra "La Storia in Soffitta" al museo Athena di Capannori presenta oggetti e testimonianze della memoria familiare scoperti dagli studenti della scuola L. Nottolini. Il progetto di memoria storica coinvolge diverse figure e mira a far comprendere il contesto storico attraverso esperienze personali. Il materiale è stato esposto anche al convegno nazionale della Public History di Firenze. Un ponte tra didattica tradizionale e sperimentale.

Continua la mostra “La Storia in Soffitta” nei locali del museo Athena di Capannori. L’allestimento prevede 18 pannelli e oggetti della memoria familiare che le ragazze e i ragazzi della ex 3E della scuola secondaria di primo grado L. Nottolini di Lammari hanno scoperto nelle loro “soffitte di famiglia” e che nell’anno scolastico 2022/2023 hanno concretizzato in un progetto di memoria storica. Un lavoro di coprogettazione che ha coinvolto le ragazze e i ragazzi, il professor Enea Nottoli, la professoressa Simona Sarti, la pedagogista Valeria Bonetti, Eleonora Pollacchi del servizio Civile, l’associazione Ponte, la Public History in special modo nelle persone del professor Luca Bravi e Stefano Oliviero, le volontarie e i volontari dell’Anfass

al museo, l’amministrazione comunale e naturalmente l’Istituto

Comprensivo Ilio Micheloni di Lammari. Il percorso è nato quasi per caso, per avvicinare le studentesse e gli studenti alla storia del Novecento attraverso una narrazione nuova e diretta; il focus è incentrato sul fare storia partendo dal micro ovvero le

esperienze vissute in famiglia per arrivare al macro, cercando di fissare alcuni aspetti importanti e necessari alla comprensione del contesto storico più ampio. Nel farsi della ricerca alla fine della prima fase sono emersi oggetti, testimonianze e documenti che ci hanno raccontato narrazioni diverse ma che alla fine avevano sempre un filo conduttore comune: le vicende

dei nonni e dei bisnonni tra le due Guerre Mondiali, la cultura contadina, la fame, la morte e la sopravvivenza. Questo materiale è stato utilizzato per partecipare al convegno nazionale della Public History di Firenze, esposto il 6 giugno del 2023 nei locali dell’Unifi. L’esperienza ha continuato ad aprirsi a nuove possibilità, convinti che potesse essere una buona occasione per costruire un ponte tra la didattica tradizionale e un nuovo percorso sperimentale.