La storia di Maria Luisa. Un mese di eventi in ricordo della Duchessa: "Pensato per gli studenti"

Presentato ieri il progetto per il bicentenario dalla sua morte. Tanti appuntamenti per i ragazzi, oltre a incontri e celebrazioni speciali.

La storia di Maria Luisa. Un mese di eventi in ricordo della Duchessa: "Pensato per gli studenti"

La storia di Maria Luisa. Un mese di eventi in ricordo della Duchessa: "Pensato per gli studenti"

La città di Lucca si prepara a commemorare un evento di grande importanza storica e culturale: il Bicentenario della morte di Maria Luisa, Duchessa di Lucca. Grazie alla Fondazione Banca del Monte di Lucca e alle istituzioni del territorio, un mese di eventi celebrerà la vita e le opere di questa straordinaria donna, il cui contributo alla città è stato fondamentale. La Fondazione Banca del Monte di Lucca, insieme a diverse istituzioni locali, ha concluso un ambizioso progetto formativo durato sette anni, volto a ricordare e valorizzare il ruolo di Maria Luisa di Borbone. Il programma, iniziato nel dicembre 2017, ha coinvolto scuole, enti culturali e associazioni sul territorio, culminando in un concorso nazionale dedicato alla figura della Duchessa.

Il programma è stato presentato ieri mattina 2 marzo, nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, alla presenza del presidente della Fondazione Andrea Palestini, di Pietro Paolo Angelini, ideatore e referente del progetto, della scrittrice e giornalista Nadia Verdile e di numerosi altri rappresentanti degli enti coinvolti. Il motore di questa iniziativa è stato Angelini, che ha ideato e coordinato il progetto insieme al Ministero dell’Istruzione e del Merito, all’Ufficio Scolastico IX di Lucca e Massa Carrara, e alla Provincia di Lucca. "Sono 300 i docenti coinvolti, circa 100 le classi per 2500 studenti nelle scuole del territorio provinciale" ha detto Angelini per spiegare la portata dell’evento. Hanno collaborato anche con "Accademia Maria Luisa" di Viareggio, Fondazione "Villa Bertelli" di Forte dei Marmi, Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico, con il patrocinio di Comune di Lucca e Comune di Viareggio e il sostegno di Lions Club "Lucca Le Mura", Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana, associazione Lucchesi nel Mondo, Fondazione Alfredo Catarsini 1899, associazione Culturale Ville Borbone e Dimore storiche della Versilia, associazione "La Sorgente APS" di Guamo, Famiglia Ciambelli proprietari di "La Specola" Marlia. Il programma di eventi, che si svolgerà nel mese di marzo 2024, include atti celebrativi e momenti formativi rivolti a studiosi, appassionati, guide turistiche, docenti e studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Queste iniziative non solo conservano e valorizzano la memoria del passato, ma anche promuovono la crescita culturale del territorio, iniziando dalla scuola e continuando nell’educazione degli adulti.

Il bicentenario dalla permanenza di Maria Luisa di Borbone a Lucca, dal 1817 al 1824, è stato recuperato attraverso un progetto che ha coinvolto attivamente le scuole e le associazioni culturali della Provincia di Lucca, portando alla luce la vita e le opere di questa figura storica di rilevanza internazionale. Sono stati coinvolti circa 300 docenti e 100 classi, per un totale di 2500 studenti nelle scuole del territorio provinciale, dimostrando l’ampio impatto e l’importanza del progetto educativo. L’evento ha anche messo in luce la necessità di valorizzare figure femminili nella nostra cultura, evidenziando il significativo contributo che Maria Luisa di Borbone ha apportato alla città di Lucca e al suo patrimonio storico e culturale.

Rebecca Graziano