Quando la sinergia funziona e sopperisce concretamente, nei fatti, alla carenza di spazi. Succede ad Altopascio, con la triangolazione Comune, Misericordia, scuola. Questi i soggetti protagonisti, in attesa di poter sfruttare nuovi edifici non solo per la didattica, ma anche per l’associazionismo.
Come è nata l’idea? In sostanza, si affida, attraverso un contratto di locazione, un locale di un immobile situato in via Marconi, nel centro della cittadina del Tau di proprietà dell’Arciconfraternita, all’Istituto Comprensivo, per consentire alle scuole di esercitare con maggiore libertà di movimento attività culturali e formative, con la possibilità di installare laboratori e molto altro. La conferma arriva dalla determinazione numero 764 adottata nei giorni scorsi dal Municipio di piazza Vittorio Emanuele.
Occorre fare riferimento alle disposizioni normative che prevedono come l’affidamento dei suddetti contratti debba avvenire nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, efficienza. Il Comune non ha nella sua disponibilità locali da destinare ad attività continuative durante l’anno. Questo alloggio è di circa 100 metri quadrati, 97 per la precisione, e potrà essere sfruttato per finalità educative.
L’obiettivo della civica amministrazione è anche quello di poter offrire uno spazio di incontro alle associazioni che ne facciano richiesta per lo svolgimento di attività di interesse sociale, ricreativo, di aggregazione. Il canone di affitto, a carico del Comune (a costo zero per la scuola) per il periodo che va dal mese di ottobre 2023 fino a luglio 2024, comporta un onere finanziario pari a seimila euro. Il pagamento verrà corrisposto per intero in anticipo dopo la stipula. In questo modo il Municipio risolve un problema per la scuola e l’Arciconfraternita assolve ai compiti di collaborazione per il bene della comunità.
Ovviamente sperando che possa vedere la luce quanto prima la nuova scuola Media in via Valico che risolverebbe ogni tipo di questione legata gli spazi, con un edificio moderno e funzionale. A quel punto si deciderà cosa fare della vecchia scuola, in piazza Gramsci.
Massimo Stefanini