REDAZIONE LUCCA

La scomparsa di Pietro Lupoli Era uno studioso di storia locale

Un malore lo ha stroncato nella notte a 67 anni. Lascia la moglie e una figlia. I funerali domani nella chiesa dei Frati

E’ scomparso improvvisamente la notte scorsa a soli 67 anni Pietro Lupoli, persona colta e volto noto a Pietrasanta. Dopo una vita lavorativa al servizio della giustizia – infatti è stato impiegato in pretura a Lucca – Lupoli, una volta ritiratosi in pensione, si è dedicato alla sua passione viscerale: la cultura e la ricerca. Sua infatti la ricostruzione storica della vita di Padre Eugenio Barsanti, il celebre pietrasantino padre del motore a scoppio. Le sue ricerche hanno portato a riportare alla conoscenza dei più dettagli che si pensavano perduti, fino ad arrivare a scoprire un vero e proprio ’giallo’ sulla morte dell’inventore. Pietro Lupoli era persona conosciuta ed affabile, ed infatti ha più volte contribuito con le varie amministrazioni per migliorare il premio Barsanti e Matteucci e la casa Museo dell’inventore del motore a scoppio.

"Pietrasanta deve tanto a Pietro Lupoli, che lascia una moglie e una figlia e tanti amici che hanno avuto la fortuna di apprezzarne il suo carattere bonario e la chiacchierata contagiosa", è il ricordo di chi l’ha conosciuto nei suoi giorni di lunga permanenza nelle sale dell’archivio storico dove era solito ’frugare’ nelle ricchezze del passato. ll funerale è fissato per domani alle 10,30 alla chiesa dei Frati.