di Riccardo Zucconi*
I medici ‘scappano’ letteralmente dai nosocomi della Versilia e di Lucca. Come può la Regione fare finta di nulla e continuare con gli slogan che ‘la sanità toscana è un’eccellenza’. Ho avuto modo di incontrare recentemente professionisti che lavorano al San Luca e tutti hanno espresso lo stesso sdegno per la disastrosa situazione in cui versa la nostra sanità provinciale. In particolare la situazione degli oss è al paradosso, così come emerso anche dal recente incontro tra gli operatori socio sanitari che operano sul territorio della Piana di Lucca, il sindaco Mario Pardini e il consigliere incaricato alla sanità Alessandro Di Vito.
Il concorso per Oss risalente al 2021 infatti nell’aprile del prossimo anno scadrà e la paura che circola nei corridoi ospedalieri è che si voglia indire un nuovo bando, senza invece optare, come auspicato dai lavoratori e come sarebbe logico fare, per una proroga di quello esistente e lo scorrimento della graduatoria in essere. Sappiamo che quella dei concorsi e delle graduatorie è ormai una piaga a livello nazionale, stessa situazione infatti si evidenzia anche ad Alessandria e in altre province italiane. Inoltre è inaccettabile che Oss entrati in graduatoria tramite regolare concorso, vengano bypassati da figure professionali equivalenti che entrano tramite agenzie interinali. Con quali motivazioni? Sarà forse perché alla fine le Asl per ogni interinale a contratto riceve un cospicuo rimborso? Anch’io sono un cittadino italiano e come tale esigo e pretendo che la sanità vena gestita ed amministrata al di là di ogni ideologia politica o partitica, ma solo e sempre nel bene dei pazienti ed è per questo motivo che, alla luce delle condizioni in cui versano attualmente i nostri ospedali specialmente in provincia di Lucca, è arrivato il momento di commissionarla per trovare soluzioni a falle divenute ormai irreparabili e causate da decenni di mala amministrazione del sistema sanitario regionale.
* Deputato di Fratelli d’Italia