La proposta di legge di Baldini (Lega)

La proposta di legge della Lega sull'acqua in Toscana, con focus su Lucca e Geal, è in discussione. Si mira a modificare la gestione idrica provinciale e a salvaguardare Geal da passaggi a multiutility.

La proposta di legge di Baldini (Lega)

La proposta di legge di Baldini (Lega)

La proposta di legge della Lega sull’acqua, che tocca da vicino il territorio lucchese per la vicenda collegata a Geal, è approdata ieri nella Quarta Commissione della Regione Toscana. Si è dato avvio all’iter di approvazione della proposta che come prima firma porta quella del consigliere regionale Massimiliano Baldini e che si propone la modifica della L.R. 69/2011 in materia di servizio idrico integrato. "Ho provveduto ad esporre l’articolato di legge ed i punti centrali del nostro elaborato normativo – commenta Baldini – che, se approvato, cambierà sensibilmente il paradigma della L.R. 69/2011, riportando su base territoriale provinciale i sub-ambiti ottimali per la gestione dell’acqua. E’ una opportunità davvero preziosa perché, ad esempio proprio in Provincia di Lucca, ci permetterebbe di avviare un percorso di riunificazione dei nostri territori oggi lacerati da tre gestori differenti ed altresì a porre le basi normative per salvaguardare l’ottimo patrimonio tecnico e di gestione tariffaria di Geal che nel comprensorio rappresenta un connubio straordinario sociale e culturale con la comunità che serve".

La proposta, qualora venisse approvata, potrebbe essere la chiave di volta per ritagliare un nuovo ruolo per Geal la cui concessione scade nel 2025 con la Lega che conferma la sua contrarietà al passaggio della risorsa idrica a una multiutility. "E’ evidente - prosegue Baldini - che sullo sfondo della discussione vi sarà altresì la possibilità di ragionare anche in merito alla multiutility rispetto alla quale la Lega ritiene non possa ricomprendersi l’acqua".