Tre primi premi assoluti per la pizza di Ninni e per il suo speciale impasto nero, al carbone vegetale. Finale superlativa per la nota pizzeria di San Concordio, in sfida con i ’colleghi’ toscani all’undicesimo campionato toscano organizzato dall’Accademia PizzArte e finalizzato a promuovere il pizzaiolo, i prodotti, le attività e il territorio. Tre maxi coppe e tutta la soddisfazione di aver fatto bene per Manuele Poli, titolare dell’attività, e per il pizzaiolo di ’Ninni’ Sedrick Fernando. "Meglio non poteva andare francamente, siamo veramente contenti – dice Manuele –. Su 4 gare ne abbiamo vinte tre. Un premio è stato conquistato sul ’campo’ dell’impasto alternativo con la nostra speciale pizza Gourmet, presto anche in menù, con impasto al carbone nero, zucca, speck e castagne. Sarà battezzata con il nome ’Sotto il segno della bilancia".
"Un’altra è stata la gara di velocità, ovvero quante pizze sono state sfornate in due ore – spiega – e anche questa è una qualità da non sottovalutare nell’organizzazione del lavoro. Infine abbiamo vinto la prova della pizza più grande: con un impasto di 180 grammi siamo riusciti a realizzare una ’sfoglia’ di ben 73 centimetri, a riprova dell’ottima manualità del nostro pizzaiolo". Quindi triplo centro per ’Ninni’. "In particolare ci ha gratificato il premio sulla pizza gourmet, da sempre il nostro cavallo di battaglia. E’ una sfida ce ci siamo sentiti di affrontare quella delle pizze gourmet, pur sapendo che il cliente si approccia a questo piatto con un occhio al portafoglio. Ovviamente – sottolinea il proprietario di ’Ninni’ – abbiamo una ricca scelta delle classiche ma oggi almeno metà clientela si orienta sulle ’speciali’ che richiedono una lievitazione più lunga, impasti e ingredienti molto particolari. Però oggi possiamo dire con soddisfazione che anche per questa scelta abbiamo tanti clienti da tutta la Toscana".
L.S.