La mostra inedita. Cimeli storici di Napoleone

Oggetti che rivelano attimi privati: inaugurata l’esposizione alla Casermetta dell’Antica Zecca.

La mostra inedita. Cimeli storici di Napoleone

La mostra inedita. Cimeli storici di Napoleone

Già solo il nome – Napoleone Bonaparte – permette di capire l’importanza della mostra. Se ci mettiamo poi che si tratta di un’esposizione inedita, rusciamo a capire l’importanza di tale iniziativa.

La Fondazione Antica Zecca di Lucca e la Fondazione Crl presentano una mostra assolutamente inedita che, grazie ad una straordinaria collezione di oggetti di uso quotidiano del tempo, consentono di conoscere come nacque il mito napoleonico e perché continuò ad esistere anche molti anni dopo la morte dell’imperatore.

Questa mostra ha lo scopo di far conoscere – attraverso gli oggetti esposti – come è nato il mito napoleonico e il suo perdurare nel tempo anche molti anni dopo la scomparsa di Napoleone Bonaparte. Sono oggetti per lo più di uso quotidiano ma che, attraverso i temi iconografici incisi sopra, rievocano eventi storici, dai più famosi a quelli dei quali un particolare oggetto è la sola testimonianza. Il tutto per trasportare il visitatore in un mondo molto lontano rispetto a quello contemporaneo, ma denso di fascino, quel fascino scaturito da una figura che con le sole sue forze è stata capace di creare un impero e dare il nome ad un’epoca.

Il percorso espositivo inizia con le tabacchiere, oggetti molto cari allo stesso Napoleone. Realizzate in vari materiali e lavorate da valenti artigiani, sopra di esse sono raffigurati simboli, volti di sovrani e politici dell’epoca, elementi attraverso i quali il visitatore può ripercorrere le tappe fondamentali della vita di Napoleone. Segue una collezione di pipe di squisita fattura le cui incisioni testimoniano la nascita ed il perdurare del mito napoleonico, nato già l’indomani della battaglia di Waterloo quando sul campo di battaglia molti andavano cercando cimeli. Materiali di riscontro iconografico come incisioni o medaglie unitamente ad un pannello esplicativo ed alle didascalie posizionate all’interno delle vetrine aiuteranno il visitatore a comprendere meglio la tematica dell’esposizione.

"L’obiettivo di questa mostra – afferma il presidente della Fondazione Antica Zecca di Lucca, Alessandro Colombini - è quello di offrire ai visitatori una prospettiva diversa per ripercorrere, grazie ai particolarissimi oggetti esposti, l’epopea napoleonica vista da una prospettiva totalmente inedita". "L’esposizione che presentiamo - aggiunge la curatrice, professoressa Franca Maria Vanni - , è stata resa possibile grazie al contributo della Delegazione Toscana dell’Associazione Souvenir Napoléonien ed alla cortesia di un collezionista che ha accettato di esporre la sua raccolta importante non solo dal punto di vista storico, ma anche iconografico. Un ringraziamento particolare va a Roberta Martinelli per la consulenza storica prestata nella realizzazione di questa esposizione".

"Ancora una volta la Fondazione Antica Zecca ci regala un piccolo, ma significativo scorcio su un’epoca storica che ha lasciato un segno tangibile e ben visibile anche nella nostra città" è il commento dell’assessore alla Cultura, Mia Pisano. La mostra sarà visitabile fino al 31 marzo 2025 alla Casermetta San Donato, nei giorni feriali in orario 9.30/12.30 - 14/17 e nei week-end di apertura del Museo secondo il calendario scaricabile sul sito dello stesso, o, anche in orari diversi, su prenotazione. Info, 0583.582320; web www.zeccadilucca.it.