Casa colonica a fuoco, muore a 14 anni. Il padre ustionato nel tentativo di salvarla

Borgo a Mozzano (Lucca), tragedia nella notte. La madre, avvisata, ha un incidente

I resti dell'incendio e, nel riquadro, la vittima

I resti dell'incendio e, nel riquadro, la vittima

Borgo a Mozzano (Lucca), 22 gennaio 2020 - Tragedia nella notte in Lucchesia, a Borgo a Mozzano, dove una ragazza di 14 anni - Giulia Salotti, studentessa al primo anno delle superiori - è morta nell'incendio di una casa colonica in via Fulignana. Il padre della ragazza, Massimiliano Salotti, architetto di 49 anni, ha cercato in tutti i modi di salvare la vita alla figlia, ma purtroppo non ce l'ha fatta: l'uomo ha riportato ustioni di secondo grado al volto e agli arti. Il corpo della ragazza è stato trovato in camera da letto mentre l'incendio potrebbe essere partito dal pianterreno.

L'allarme è partito alle 2,30 della scorsa notte nella località chiamata Socciglia; inagibile la parte di bifamiliare interessata dall'incendio, come informano i vigili del fuoco intervenuti sul posto.

Secondo una prima ricostruzione, la giovane stava dormendo al piano superiore e si sarebbe svegliata a causa dell'incendio dando l'allarme con una telefonata allo zio, che abita a fianco. Tuttavia le fiamme non le hanno lasciato scampo.

Una notizia straziante. Inimmaginabile il dolore della madre, che non vive in quella colonica, quando è stata avvisata. E' subito partita sul luogo dell'incendio ma ha avuto un incidente sulla via del Brennero, è stata soccorsa e trasportata all'ospedale di Lucca, non è in gravi condizioni fisiche ma ovviamente è sotto shock.

Sul posto le ambulanze di Borgo a Mozzano, Croce Verde di Ponte a Moriano, l'elisoccorso Pegaso (che però è rientrato alla base senza feriti), i Vigili del Fuoco e le forze dell'ordine. Il magistrato di turno, Salvatore Giannino, ha disposto l'autopsia, che sarà eseguita dal medico legale Stefano Pierotti, e disposto il sequestro dell'immobile.

Sul luogo della tragedia è arrivato anche il sindaco Patrizio Andreuccetti, che ha proclamato il lutto cittadino nel giorno del funerale, che è ancora da fissare.