In Valle impazza il "Totosindaci". E sul web si scatena già il dibattito

L’iniziativa di Mario Puppa che già lo propose cinque anni fa: mette in palio un caffè con i vincitori

In Valle impazza il "Totosindaci". E sul web si scatena già il dibattito

In Valle impazza il "Totosindaci". E sul web si scatena già il dibattito

Torna in rete dopo 5 anni esatti dalla sua creazione, il divertente gioco basato sui pronostici relativi ai risultati sulle prossime elezioni amministrative nei Comuni della Valle del Serchio, che l’8 e il 9 giugno chiameranno alle urne i relativi cittadini per il rinnovo del governo locale: il Toto Sindaci, "Al Servizio della Politica". Un concorso che potremmo definire goliardico e chiaramente senza alcuna volontà di indirizzo, anche se a suo modo conduce allo sviluppo di dibattiti interessanti del pensiero sugli amministratori vecchi e nuovi in lizza, nato dalla fantasia e dalla voglia di alleggerire non poco il clima bollente della campagna elettorale, in molti territori e spesso più che tesa, del consigliere regionale del Pd Mario Puppa.

Competizione rappresentata con tanto di schedina sul modello del Totocalcio, che riporta i Comuni al voto e le singole liste con i candidati indicati come possibili primi cittadini, sulle quali esprimere la propria preferenza o il pronostico ideale. Mario Puppa, noto per il suo impegno sul territorio, come per l’ironia tutta toscana che lo contraddistingue, mette nuovamente in palio per chiunque azzeccasse, ovviamente a giochi fatti, tutti e 13 i pronostici della schedina un premio speciale, un caffè in sua compagnia. Già centinaia i messaggi postati sotto la schedina presente sul suo profilo Facebook a denotare l’interesse e la voglia di divertirsi in compagnia, seppure virtuale, mettendo la faccia su posizioni e riflessioni politiche personali, solitamente destinate a rimanere nel segreto delle urne.

Mancano due dei Comuni al voto, come hanno fatto notare alcuni internauti, uno di questi è quello di Pescaglia, sempre nella Valle, ma geograficamente più spostata nell’area lucchese e Villa Collemandina, dove è presente una sola lista. Del resto andava fatta una scelta, spiega l’ideatore, che portasse a 13 il numero dei pronostici da esprimere, giusto per ricordare la procedura di una classica schedina sui pronostici calcistici.

Buon divertimento a tutti.

Fiorella Corti