Un capitolo a parte riguarda la logistica nuda e cruda. Le celle frigo attualmente installate subito fuori lo stabile verranno sostituite con una sola grande struttura, che verrà posta sul retro del mercato: questo consentirà di avere percorsi coperti per lo scarico delle merci e facilitare il loro spostamento dai camion alle celle frigo e agli spazi vendita. La differenza rispetto allo stato attuale in termini di efficientamento energetico è notevole: le celle frigo attuali sono tutte dotate di portelloni di elevate dimensioni per il passaggio dei muletti; nello stato finale entrerà e uscirà solamente la cassetta richiesta, evitando quindi aperture continue con conseguente riscaldamento della cella stessa. Il nuovo sistema di stoccaggio si caratterizzerà per l’uso di intelligenza artificiale: una digitalizzazione che quantificherà la merce per facilitare carico, scarico e cambio ubicazione, con correzione degli errori in magazzino e l’autoapprendimento delle ubicazioni del magazzino.Vicino a questo nuovo spazio di refrigerazione e stock, verrà installata una nuova pesa per camion, funzionale alla logistica, mentre lo spazio dedicato ai produttori locali di recente realizzazione verrà valorizzato e migliorato per sostenere ancora di più i prodotti della filiera a km 0. Tutto questo comparto verrà evoluto da un innovativo sistema robotico di gestione.
Allo sviluppo logistico, infine, si affiancherà anche quello strategico, e, in tal senso, la viabilità gioca un ruolo fondamentale. Per questo, il progetto finanziato prevede anche la riorganizzazione dell’accesso allo stabile: sarà possibile entrare lato est – in corrispondenza della nuova pesa – per raggiungere facilmente l’area di scarico coperta, per poi proseguire verso l’uscita lato ovest.
I.P.