Immobile abbandonato in via Torino Ordinanza di sgombero e polemica

FdI: "Abbiamo vinto la battaglia". Ma il sindaco replica: "Mesi che lavoriamo per arrivare a questo risultato"

Immobile abbandonato in via Torino  Ordinanza di sgombero e polemica
Immobile abbandonato in via Torino Ordinanza di sgombero e polemica

A breve sarà eseguito lo sgombero dell’immobile di via Torino, ad Altopascio, dove spesso sono intervenute le forze dell’ordine per mettere fine a degrado, sporcizia e non solo, visto che quella struttura è da anni mèta di traffici e frequentazioni da parte di persone senza fissa dimora.

Ma la vicenda è diventata una nuova occasione di scontro politico. Ieri di prima mattina il consigliere regionale di Fratelli di Italia, Vittorio Fantozzi, con una nota ha rivendicato lo sgombero: "Abbiamo vinto la battaglia – ha detto – lo stabile di via Torino sarà sgomberato e messo in sicurezza. Siamo arrivati a questo risultato, con l’ordinanza del Comune, grazie al consigliere Valerio Biagini che ha preso in mano la situazione coinvolgendo i gruppi consiliari di minoranza di Altopascio, per un immobile che già da tempo doveva essere bonificato. Grazie alle segnalazioni dei cittadini e alla determinazione di FdI e dei gruppi di minoranza, è stato affrontato un problema annoso. Ci sono state occupazioni abusive con ciclici interventi da parte delle forze dell’ordine che, però, non hanno risolto il problema. Per non parlare della struttura fatiscente, alcuni incendi hanno coinvolto l’immobile. Una questione di legalità, sicurezza e dignità".

Il sindaco Sara D’Ambrosio non ha tardato a ribattere e puntualizzare: "È della scorsa settimana la pubblicazione all’Albo pretorio del Comune di Altopascio dell’ordinanza di sgombero. Atto annunciato i primi di febbraio e reso possibile dopo mesi di lavoro, dal 2022, portato avanti dalla Prefettura, con il coordinamento delle forze dell’ordine, dall’amministrazione comunale, dalla polizia municipale e dal curatore fallimentare dello stabile. Sono mesi che lavoriamo per arrivare a questo risultato, tutt’altro che scontato visto che l’immobile non è di proprietà del Comune ed è coinvolto in una procedura fallimentare - spiega D’Ambrosio - e leggiamo che merito dell’ordinanza di sgombero e di successiva chiusura della struttura sarebbe di Fratelli d’Italia?".

"Non è solo l’ennesima brutta figura - prosegue il primo cittadino - ma anche una mancanza di rispetto per chi ci ha lavorato. Il curatore fallimentare ha interpellato direttamente il creditore ipotecario per ottenere (anche economicamente) la definitiva chiusura del fabbricato. La richiesta è andata a buon fine, a metà gennaio è arrivata l’autorizzazione del Giudice delegato e a seguire ho chiesto la convocazione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, che si è tenuto lo scorso 8 febbraio. La voglia di far parlare di sé - conclude il sindaco - , annebbia la mente degli esponenti di Fratelli d’Italia, che fanno finta di non capire quanto sia inopportuno e sbagliato diffondere notizie in merito a uno sgombero prima che questo avvenga".

Massimo Stefanini