Si entra “Nella Setta” con il Podcast (Fandango) firmato dalla scrittrice Flavia Piccinni e dal giornalista Carmine Gazzanni, nato sulla scia del loro libro vincitore di numerosi premi tra cui il Piersanti Mattarella e il Premio Europeo di giornalismo giudiziario e investigativo. Un viaggio nell’occulto che si rinnova ogni 15 del mese, gratuitamente, sulle piattaforme.
Cosa ci trasmetterà il vostro racconto dal mondo dell’occulto?
“Quello che abbiamo provato a fare è costruire, dopo il nostro libro-inchiesta omonimo edito da Fandango, un viaggio, esclusivo e inedito, nel cuore dell’occulto italiano, come mai è stato fatto finora, con testimonianze inedite e storie esclusive. Ne è nato un podcast che, grazie a documenti finora inaccessibili, ricostruisce e mappa l’occulto italiano degli ultimi anni“
Quanto è viva la realtà delle sette?
“Molto più di quello che si pensi. Secondo stime non ufficiali forniteci da investigatori che si occupano del tema, sono in Italia circa cinque milioni le persone che, direttamente o indirettamente perché magari familiari, sono toccati dal fenomeno. Il punto è da cui partiamo è proprio questo: il nostro edicolante, la vicina di casa, il nostro farmacista è magari interno a un’organizzazione settaria, e noi non lo sappiamo“
Anche a Lucca?
“Assolutamente sì. Già con il libro riuscimmo a squarciare il velo di Maya che copriva l’Associazione Archeosofica, sulla quale non a caso nacque poi un’inchiesta a Firenze. Ed è un’associazione attiva anche a Lucca. Ma non è l’unica. E nel podcast raccontiamo, non a caso, anche storie e testimonianze che abbiamo raccolto proprio qui“.
Per ora è online la prima puntata ma è solo l’inizio giusto?
“Assolutamente sì. Tra le altre storie che verranno narrate - sempre con il supporto della viva voce non solo di esperti, ma anche di chi ha vissuto all’interno di comunità e raggruppamenti - ci sarà Damanhur, vera e propria città-stato alle porte di Torino, in cui ci si ribattezza prendendo il nome di animale e di una pianta; quella che è passata agli onori della cronaca alcuni anni fa come la “setta dei macrobiotici”, ancora Il Forteto e le terribili “Bestioline di Novara”“.
Avete mai avuto paura?
“Dopo la pubblicazione del libro abbiamo ricevuto querele, che non hanno avuto seguito, minacce, intimidazioni, a volte anche nei confronti della nostra famiglia. Sono arrivati a pedinarci. E’ il modo per tentare di spaventare chi dà notize. Ma noi andiamo avanti e il podcast lo dimostra“.
Laura Sartini