Il Settecento dei Puccini e il legame con Boccherini

Due giorni di studi a Palazzo Ducale sul legame fra i compositori

Un convegno internazionale per esplorare quel Settecento musicale che Luigi Boccherini ha contribuito a scrivere e Giacomo Puccini ha ereditato nelle forme e nei temi di buona parte della sua produzione. Lucca, che ha dato i natali a due giganti della musica classica, si prepara ad accogliere un evento senza precedenti: il convegno internazionale Puccini-Boccherini.

Un emozionante incontro, organizzato dal Centro Studi Luigi Boccherini, in collaborazione con il Centro Studi Giacomo Puccini e con il comune di Lucca. L’evento è in programma dal 24 al 28 maggio, e promette di esplorare in dettaglio il ‘700 musicale, con particolare attenzione agli illustri compositori locali: Giacomo Puccini, nel centenario della sua morte, e Luigi Boccherini, per celebrare la sua morte, il 28 maggio.

Il presidente del Centro Studi Luigi Boccherini, Marco Mangani, insieme a Gabriella Biagi Ravenni, presidente del Centro studi Giacomo Puccini e Simona Testaferrata, assessora all’istruzione del Comune di Lucca, hanno presentato nella casermetta San Colombano il programma.

"Un’importante celebrazione congiunta – ha detto Mangani – di due artisti influenzati e fortemente plasmati dal contesto musicale e culturale del Settecento. Questo secolo, ricco di innovazioni e fermento artistico, ha lasciato un’impronta indelebile sul lavoro e sulle visioni dei due compositori, che saranno al centro delle discussioni del convegno".

Ospitata nella Sala del Trono di Palazzo Ducale, l’evento prenderà il via il 24 maggio con una sessione dedicata allo stato attuale delle fonti boccheriniane, arricchite di recente dalla scoperta di un nuovo autografo del compositore. Inoltre, verrà presentata una collezione digitale dei manoscritti e delle stampe della musica di Boccherini, frutto di un lungo lavoro del Centro Studi. Il convegno proseguirà nel pomeriggio con una riflessione sul Settecento musicale lucchese, che vide l’ascesa della dinastia dei Puccini e il ruolo fondamentale giocato da Boccherini nei suoi anni di formazione.

Esperti e musicologi di fama internazionale offriranno contributi preziosi per comprendere appieno il contesto e l’importanza di questo periodo storico. La mattina seguente sarà dedicata alla presenza dei temi e degli stilemi settecenteschi nelle opere di Giacomo Puccini, con un focus su opere come Manon Lescaut. L’evento si concluderà con un omaggio a Boccherini, in occasione del suo anniversario di morte, un aperitivo musicale presso la sua casa natale domenica 26, dove giovani allievi del Liceo musicale Passaglia intratterranno il pubblico con esecuzioni del celebre Minuetto dal Quintetto G275 e temi da La musica notturna delle strade di Madrid. Il 28 maggio, in occasione dell’anniversario della morte del compositore, il Centro studi offrirà un omaggio presso la chiesa di San Francesco. La serata si concluderà all’auditorium del Suffragio con la Classe di Quartetto guidata dal professor Ardinghi, che proporrà brani significativi del repertorio di Boccherini e di Franz Joseph Haydn.

Rebecca Graziano