
Il momento dell’inaugurazione
Svolta per il campo della “discordia“, al centro di tante polemiche in una vicenda che si è protratta nel tempo, con il braccio di ferro tra Comune e l’ex gestore Claudio Polonia. Colpo di cimosa, anche sul tipo di specialità sportiva a cui è vocato l’impianto di San Cassiano a Vico. Non più calcio – che era nelle corde della società Real Academy – ma rugby. Oggi l’amministrazione Pardini infatti dà la notizia del nuovo corso. È stato inaugurato domenica proprio alla presenza del sindaco Mario Pardini e del vice sindaco Fabio Barsanti l’impianto di San Cassiano a Vico, consegnato al Rugby Lucca dopo i lavori eseguiti dal Comune per rimettere a norma le strutture e gli spogliatoi che è in parte ancora oggetto di contenzioso con il precedente gestore.
“Il campo sportivo di San Cassiano, oggetto delle assurde vicende ben note, riprende a vivere e ospiterà ragazzi e ragazze del Rugby Lucca fino alla conclusione definitiva del lavori Pnrr agli impianti dell’Acquedotto – affermano il sindaco Mario Pardini e il vice sindaco Barsanti -. Dopo aver ottenuto il permesso dall’autorità giudiziaria e aver fatto i lavori agli spogliatoi, ecco un altro campo (dopo Montuolo e San Vito) rinascere nella sicurezza e nella legalità, con spogliatoi a norma di sicurezza, le porte e l’illuminazione che ne consentiranno una piena fruizione. Vogliamo esprimere un ringraziamento al Rugby Lucca per la pazienza dimostrata e all’ufficio Edilizia Sportiva aver reso possibile tutto questo”.
L.S.