
Danni ingenti, per migliaia di euro, ma soprattutto il grave disagio che mette a dura prova il lavoro quotidiano, almeno fino a quando non sarà risolta la questione. Fatale la sostituzione del contatore dell’energia elettrica per la nota azienda Aura Service autonoleggio e vendita, con sede a Porcari sulla via Puccini. Il titolare, Luigi Donati, racconta: "Un disservizio enorme oltre al nocumento subito perché a quanto pare il tecnico di E-distribuzione ha sbagliato qualcosa, comunque quello che è accaduto lo stabiliranno gli esperti e i periti, adesso ciò che conta, ed è sotto l’occhio di tutti, è costituito dal fatto che quando è stata riattivata l’erogazione della corrente, questa era a 380 e non più a 220. Una scossa tremenda. E’ già tanto se non è scoppiato un incendio. Tutti gli impianti in tilt, con questo bilancio: tre stampanti letteralmente bruciate dallo sbalzo, tre schermi andati, l’hard disk del computer, i normali apparecchi che si trovano negli uffici di qualsiasi impresa. Ma oltre a questo – aggiunge l’imprenditore – sono fuori uso anche la caldaia, quindi siamo pure all’addiaccio, i condizionatori, le insegne luminose e persino la macchina del caffè che è sicuramente un problema minore. Avevano avvisato che sarebbero venuti per fare il lavoro ma non avrei mai immaginato una situazione del genere. Il tecnico è andato via, aveva lasciato per fortuna un recapito telefonico ma rintracciarlo non è stato facile. Quando finalmente siamo riusciti a contattarlo ci ha detto che comunque era disponibile l’assicurazione che loro hanno".
La vicenda quindi proseguirà in altre sedi? "Sicuramente ho già interpellato i legali perché la mia ditta deve assolutamente avere un giusto ed equo risarcimento e nel minor tempo possibile. Ci stiamo arrangiando con stampanti e pc di fortuna, dovrebbe arrivare qualcuno a ripararci la caldaia ma la situazione di emergenza in cui ci troviamo è stata causata dal cambio del contatore. Enel è una realtà importante e conosciuta, siamo di fronte ad una multinazionale, spero riconoscano quanto accaduto in maniera bonaria. Inoltre – conclude Donati, - vorrei, con questo intervento sulla stampa, informare privati e aziende che ci sono rischi di questo genere e quindi di prestare la massima attenzione. Riconosco la buona fede, si tratta certamente di errore, ma purtroppo determinante per noi. Credo che anche E-Distribuzione debba riconoscere pacificamente quello che è successo".
Massimo Stefanini