REDAZIONE LUCCA

Il grande concerto in piazza. Muti dirige l’orchestra Cherubini sul palco del Summer Festival

Il 28 giugno in diretta Rai sarà celebrato l’anniversario della morte del Maestro con una parata di stelle. Ieri il sopralluogo del sottosegretario alla cultura Mazzi con il sindaco Pardini e l’incontro con D’Alessandro. .

Il grande concerto in piazza. Muti dirige l’orchestra Cherubini sul palco del Summer Festival

Un grande concerto dell’orchestra Cherubini, diretta da Riccardo Muti, con ospiti internazionali e in diretta Rai dal palco del Summer Festival in piazza Napoleone la sera di venerdì 28 giugno.

E’ questo l’evento clou delle celebrazioni per il centenario della morte del grande compositore lucchese e si intitolerà ‘Puccini secondo Muti’. L’annuncio formale sarà dato nei prossimi giorni, ma ieri la notizia è trapelata da fonti vicine al ministero della Cultura e dunque ha tutti i crismi dell’ufficialità.

L’annuncio è stato dato in concomitanza del sopralluogo che il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, ha svolto ieri assieme al sindaco Mario Pardini e alla Rai in città. E’ stata l’occasione per un primo confronto su quella che si annuncia una serata straordinaria nell’anno delle celebrazioni pucciniane. Con loro c’erano anche il maestro Alberto Veronesi, presidente del Comitato per le Celebrazioni, e il patron del Summer Festival, Mimmo D’Alessandro che, come già lo scorso anno con il concerto di Beatrice Venezi, collabora all’evento mettendo a disposizione il palco in piazza Grande.

Il concerto avrà come protagonista l’orchestra Cherubini, fondata dallo stesso Muti nel 2004 e della quale si celebrano appunto quest’anno i venti anni. L’Orchestra divide la propria sede tra le città di Piacenza e Ravenna ed è formata da giovani strumentisti, tutti sotto i trent’anni e provenienti da ogni regione italiana, selezionati attraverso centinaia di audizioni da una commissione costituita dalle prime parti di prestigiose orchestre europee e presieduta dallo stesso Muti.

Ma ovviamente ci sarà da attendersi un cast stellare di interpreti delle più celebri arie pucciniane e non solo. Sarà un grande evento che avrà al centro il bel canto italiano e le opere più famose del compositore lucchese.

La serata lucchese sarà l’evento principale delle celebrazioni pucciniane e, per così dire, prende il posto della super-serata che si sarebbe dovuta tenere all’Arena di Verona. L’annuncio lo aveva dato Amadeus dal palco di Sanremo, ma poi con il passare delle settimane è stata fatta la scelta più logica: quella di celebrare Puccini nel cuore della ‘sua‘ Lucca, a poche decine di metri dalla sua casa natale e di fronte al teatro del Giglio che, con tutta probabilità, prenderà anche il nome di Puccini.

F.M.