Il fascino discreto del “Circuito Off“. Aperte le mostre fotografiche in 55 locali e negozi del centro

Torna l’iniziativa dell’associazione “WeLovePh“ che festeggia i dieci anni. Ecco tutti i premiati. Ospite d’onore il fotoreporter napoletano Francesco Cito che ha raccontato la “sua“ Palestina.

Il fascino discreto del “Circuito Off“. Aperte le mostre fotografiche in 55 locali e negozi del centro
Il fascino discreto del “Circuito Off“. Aperte le mostre fotografiche in 55 locali e negozi del centro

Splendida partenza sabato scorso per la decima edizione del “Circuito Off“, l’iniziativa promossa dall’associazione “WeLovePh“ che per due settimane porta le mostre fotografiche di ben 55 autori in altrettanti locali, botteghe e negozi del centro storico, grazie anche alla collaborazione di Confcommercio.

L’inaugurazione e la premiazione dei vincitori si sono tenute al cinema Centrale: “Miglior Lavoro” a Paola Rizzi (Vigevano) con “Mneme, le memorie di un istante”, foto esposte all’Osteria San Giorgio; “Miglior Lavoro” ad Andrea Giliberto Giusti (Lucca) con “Corpo e Natura” che espone all’Osteria San Giorgio; “Miglior Lavoro” a Gabriele Pinardi (Soragna, PR) con “This is not A.I. - Londra 10 mappe” che espone al caffè Millennium in via Santa Croce. Infine il “Premio giovani (under 25)” a Pierpaolo Rossi ragazzo non ancora dodicenne di Pietrasanta, con l’opera “Lido di Camaiore WAW Italy 2022”, esposta alla pizzeria Itaco in via San Paolino. “Premio Circoli“ al Circolo Fotografico Il Gruppo BFI – San Giuliano Terme. Tra le varie mostre da segnalare anche quella di Francesca Sciarra “Karma“, ospitata alla brreria De Cervesia in piazza del Giglio.

Di grande interesse e attualità è stato poi l’incontro con l’ospite d’onore, il fotografo napoletano Francesco Cito, che ha tenuto una conferenza sulla Palestina, raccontando con estrema lucidità le proprie drammatiche esperienze di fotoreporter in quella terra martoriata da un conflitto che sembra ormai senza fine. Uno sguardo tagliente in bianco e nero, il suo, senza filtri e purtroppo anche senza molta speranza.

Fino al 3 dicembre, oltre alle mostre nei locali del centro, si potranno ammirare anche tre collettive nel cortile della Biblioteca Agorà: quella del Laboratorio CULT 120 FIAF “Confini”; quella di “Lucca (S)composta“; e quella del Circolo Fotografico Il gruppo BFI di San Giuliano Terme. Inoltre alla Casermetta San Paolino, la mostra collettiva di WeLovePh dal titolo “Accade a Lucca” dedicata agli eventi lucchesi: ingresso libero il pomeriggio (15.30-18), mentre il sabato e la domenica anche al mattino (10-12). Assegnati infine i premi del secondo Concorso Fotografico Nazionale WeLovePh “Lucca città del volontariato“. Insomma, un menu con i fiocchi, grazie all’incredibile lavoro della presidente Daniela Cadinu, del vice Uberto Pinferi e dello staff, dove spiccano l’infaticabile segretario e direttore artistico dell’OFF, Paolo Bini, Andrea Morandi e Giuseppe Leonardi.

P.Pac.