REDAZIONE LUCCA

Il crostino? Piatto forte dell’estate

L’edizione 2020 di "A tavola sulla spiaggia" ha visto la vittoria di Elena Beconi con il tradizionale manicaretto.

La golosità l’ha spuntata sul distanziamento. È mancato il pathos del pubblico ma non certo l’entusiasmo, la passione degli organizzatori, dei giurati e dei concorrenti a questa XXVIII edizione di "A tavola sulla spiaggia" che si è svolta a porte chiuse. Una veste inusuale che ocmunque non ha tolto sapore e verve alla competizione dislocata all’interno della Capannina. A vincere lo “Scolapasta d’oro” creato da Petruzzi&Branca di Brescia, è stata Elena Beconi che ha presentato il piatto forte:

crostino con caponatina leggera e triglia marinata all’acidulato di umeboshi realizzato da abbinato ad un vino di Maremma, Cobalto dell’azienda Val delle Rose. A consegnare il primo premio assoluto ieri pomeriggio sempre in Capannina è stato il presidente del consiglio comunale di Forte dei Marmi, Fabio Giannotti. Una sfida ardua vista la qualità dei giurati che anche quest’anno hanno messo in campo severa bonarietà nello stilare le classifiche. Presenti Gianfranco Vissani oltre agli chef stellati della Versilia, le new entry Alessio Leporatti di Diadema Wine Bar & Restaurant di Relais Villa Olmo, da Firenze, e Fabio Barbaglini, nuovo chef nelle cucine di Paszkowski, ma anche giornalisti, opinion leader e appartenenti al settore della comunicazione della ristorazione.

Il primo premio assoluto della stampa è andato invece alla coda di rospo all’oristanese realizzato dalla gallerista Barbara Paci e abbinato al vino Colore di Bibi Graetz. Per i premi di categoria a svettare per gli antipasti Chiara Mascellani e Donatella Mascalchi con il crostone alla Brancaleone; coppia vincente anche per i primi piatti con Paola Fagiolini e Francesco Salesia che hanno proposto la panzanella croccante ai sapori del Mediterraneo; per i secondi piatti il podio è andato a Eleonora Bechi con le zucchine ripiene in parmigiana mentre per i dolci Steffi Gross e Florence Martin hanno sbaragliato con il Delightfully decadent carrot cake. Riconoscimento speciale a Francesca Pini (Premio al piatto cult dei grandi alberghi), a Jessica Campostrini e Giancarlo Chittolini (piatto di maggior valore estetico) e Wiola Nobili (per aver saputo unire un prodotto della terra umbra con la leggerezza del mare).

"Ce l’abbiamo fatta – dice soddisfatto Gianni Mercatali che da 28 anni organizza questa manifestazione – a non interrompere quella che ormai è diventata una “golosa” tradizione sulle “sabbie nobili” del Forte. I distanziamenti non ci hanno fatto arrendere e siamo riusciti a confezionare un’edizione un po’ diversa ma basata sulla convivialità e sul recupero della tradizione dei piatti cucinati per essere consumati durante la villeggiatura in Versilia". Particolarmente felici anche Gherardo e Carla Guidi della Capannina che negli anni passati hanno messo a disposizione l’altra loro elegante location, quella del bagno Roma Levante. "È stato un bellissimo evento – dicono – in un locale come la Capannina che ha accolto con piacere organizzatori e partecipanti di una manifestazione in cui la nostra famiglia ha creduto sin dalla prima edizione. Un appuntamento di qualità, che mette in risalto le eccellenze della Versilia in piena stagione turistica e valorizza il settore della cucina così popolare e importante nell’ambito economico e promozionale dell’intero Paese".