REDAZIONE LUCCA

Il cielo? E’ in una stanza Arrivano le camere in bolla

Inaugurate nell’agriturismo Borgo Biaia: permettono di ammirare il firmamento. L’idea dell’imprenditore Pietro Raffaelli: "Turisti pronti da tutto il mondo"

E’ stato inaugurato nell’agriturismo Borgo Biaia in comune di Camporgiano, lungo la strada che sale a Vitoio-Casatico, Ursa Major, il primo villaggio bubble in Italia, le simpatiche bolle trasparenti. Merak, Megrez, Dubhe, Alioth e Mizar sono i nomi delle bolle trasparenti che si rifanno a cinque costellazioni dell’Orsa Maggiore e la scelta del nome anticipa già molto della nuova esperienza turistica che ha appena preso il via in Garfagnana.

Ursa Major, il primo villaggio bubble in Italia, è una struttura turistica che comprende cinque bubble room completamente trasparenti, situate nel cuore della Garfagnana, in un contesto paesaggistico unico nel suo genere. L’idea è stata di Samuele Freggia, giovane imprenditore, presidente di Oike Turismo dal 2013 e viaggiatore appassionato, che ha deciso di creare un’esperienza di viaggio unica ed irripetibile, che coniuga avventura e lusso e promette ai viaggiatori l’emozione indimenticabile di addormentarsi guardando le stelle, circondati dal silenzio della natura incontaminata.

Le cinque camere sono arredate con eleganza e dotate di tutti i comfort, incluso riscaldamento, aria condizionata e vasca che promette di rendere ancora più rilassante e piacevole l’esperienza dei fortunati ospiti. A completare il pacchetto dei servizi offerti, la colazione servita in camera, un giardino con piscina e il ristorante che delizierà il palato degli ospiti con i piatti della tradizione toscana, realizzati con materie prime locali.

Ci sono voluti mesi di duro lavoro e attesa, ma finalmente è arrivato anche il giorno del taglio del nastro e dei primi clienti.

"Sono cinque stupende bolle – spiega il titolare Pietro Raffaelli – dove si dorme con le stelle sopra la testa in un ambiente incontaminato e inserite nel bosco all’interno dell’agriturismo Borgo Biaia. E’un’esperienza unica per i nostri clienti, con tre suite con vasca Jacuzzi idromassaggi e due senza". "Le bolle – aggiunge Raffaelli – servono solo a dormire. Per il mangiare c’è il ristorante La Poiana che abbiamo deciso di riaprire proprio al servizio della novità delle bolle. Gli altri appartamenti dell’agriturismo Borgo Biaia sono invece dotati di cucina. Verranno predisposti anche dei pacchetti per i clienti. Ad esempio, una notte in bolla e una notte in agriturismo". Partner in questa avventura è Paim Turismo Coop, grande azienda pisana specializzata nel settore dell’accoglienza.

Dino Magistrelli