
Il Basket Altopascio va via da... Altopascio. Soltanto la squadra che disputa la serie C. Rimarranno alcune delle giovanili. Una notizia che comunque farà discutere, confermata dal presidente del club rosablu, Sergio Guidi, uno dei fondatori, nel 1990, della NBA, acronimo di Nuova Basket Altopascio. Un team nato come funzione sociale, per far giocare i più giovani e i ragazzi e che adesso, dopo 33 anni, cercherà altre sedi per i senior.
Le ragioni? Un palazzetto mai arrivato (promesse mai mantenute da parte di giunte di destra o sinistra che siano state, senza nessuna distinzione), gli ultimi episodi con il canestro che è venuto giù rischiando di fare male a qualcuno, poi riparato (con tanto di video di sindaca ed assessore ai Lavori pubblici che giocano in campo provando il canestro), una serie di ragioni che si sono sommate, come spiega il patron: "Per la prima volta nella sua storia, a Ponte Buggianese anche per la Coppa Toscana, kermesse che dalla sua nascita era stata sempre disputata nella cittadina del Tau. Se vinciamo contro Union Prato e passiamo il turno disputeremo anche i quarti di finale di Coppa, domenica 24 nel piccolo paese della Valdinievole, poi sarà campionato".
E qui arriva l’asso di briscola: "Il basket senior si evolve dal punto di vista atletico alla velocità della luce e troppe questioni - dichiara il presidente Guidi - sono da risolvere in quell’impianto, adatto solo per “basse“ giovanili (da Under 15 in giù) e minibasket. Disputeremo, come serie C, anche gli allenamenti in un altro impianto, staccandoci dal resto. Al momento non ci sono spazi, lo faremo - conclude Guidi - a partire dalla stagione prossima. Non basta aver sistemato il canestro. E gli spogliatoi? Rischio di non far giocare la partite dei ragazzi, mi prendo sempre la responsabilità. L’uscita di sicurezza? Il piano di evacuazione? Problemi che si trascinano nel tempo , troppo".
Massimo Stefanini