REDAZIONE LUCCA

I giovani in cattedra Sorrisi, applausi e tantissimi premi E’ qui la festa!

Alla Pia Casa la premiazione. La testimonianza di due studentesse: "Grazie a questo progetto la nostra classe si è unita sempre di più".

I giovani in cattedra Sorrisi, applausi e tantissimi premi E’ qui la festa!

Una grande festa, tra sorrisi, risate e riconoscimenti, per la premiazione di “Cronisti in classe“, la storica iniziativa targata QN-La Nazione dedicata alle scuole. Quest’anno il Campionato di giornalismo ha coinvolto ben undici istituti, tra Medie e Primarie, del nostro territorio che in questi mesi si sono confrontati confezionando vere e proprie pagine di giornale pubblicate poi sulla cronaca di Lucca de La Nazione e infine giudicate da una giuria selezionata per l’occasione. Ieri mattina dunque, alla premiazione finale, erano presenti circa trecento studentesse e studenti che, con immensa soddisfazione, sono arrivati alla Pia Casa in centro storico per ritirare i loro premi. I piccoli aspiranti giornalisti hanno scritto articoli spaziando tra i temi più svariati: dalla sostenibilità, alla cura per l’ambiente, alla salute mentale e molto altro ancora. Temi importanti che i piccoli lettori, e forse anche futuri cronisti, hanno affrontato con consapevolezza e impegno, mettendosi alla prova con la scrittura di un articolo di giornale. La premiazione è stata una grande festa, tutte le scuole partecipanti hanno ricevuto un riconoscimento dai vari sponsor dell’iniziativa, tra cui gadget, promozioni speciali e strumenti utili a livello scolastico. Il premio e la soddisfazione più significativa è stato però l’entusiasmo con cui gli studenti hanno firmato i loro articoli: curiosi, genuini e intraprendenti, proprio come tutto ciò che caratterizza un giovane.

"Quando abbiamo iniziato questo progetto non sapevamo come scrivere un articolo di giornale - sono intervenute le giovani Caterina Palladino e Caterina Lucchesi della Media “Chelini“ - . Abbiamo però capito che, con impegno e passione, possiamo arrivare a fare tutto ciò che vogliamo, anche ciò che ci sembra impossibile. Grazie a questo progetto la nostra classe si è unita sempre di più e abbiamo capito che tutti insieme possiamo raggiungere traguardi importanti".

Giulia Alberigi