I giovani e il cammino della fede Due diventano diaconi permanenti e altri due si avviano al sacerdozio

Cerimonia in cattedrale a Pescia per quattro ragazzi di Altopascio. Con loro don Bruno e la sindaca D’Ambrosio

I giovani e il cammino della fede  Due diventano diaconi permanenti  e altri due si avviano al sacerdozio

I giovani e il cammino della fede Due diventano diaconi permanenti e altri due si avviano al sacerdozio

Oltre alle loro famiglie, oggi alle 17,30 in cattedrale a Pescia, ci saranno anche il sindaco di Altopascio Sara D’Ambrosio, in trasferta in Valdinievole e il parroco Don Bruno che li ha accompagnati in quello che viene definito il cammino di discernimento, essendone responsabile diocesano. Due ragazzi altopascesi diventano oggi diaconi permanenti, altri due sono ammessi a seguire il percorso che li porterà verso il sacerdozio. Curiosamente, si tratta di quattro giovani altopascesi su cinque protagonisti. La cittadina del Tau, infatti, con Montecarlo, ricade nella Diocesi di Pescia, ne rappresenta l’ultimo avamposto. Oltre a loro anche un ragazzo della Valdinievole, di Montecatini.

In una società sempre più laica, ci sono però anche queste storie particolari. Come quella di Angelo Pacifico, felicemente sposato, giovane dipendente comunale ad Altopascio dove svolge il suo servizio come geometra all’ufficio urbanistica ed anche ex calciatore del Tau, molto conosciuto; così come Alessandro Pellegrini, anche lui della Parrocchia di San Jacopo Maggiore e Daniele Familiari invece della parrocchia di Montecatini Terme. Loro avranno l’ordinazione diaconale. Potranno impartire benedizioni, celebrare battesimi, persino matrimoni e funerali senza però poter officiare la Santa Messa. Gli altri due che vivono all’ombra della Smarrita, vale a dire Matteo Nincheri e Francesco Matteoni, due storiche famiglie altopascesi, cominciano la loro esperienza nella chiesa, prima tappa verso il sacerdozio, in attesa del seminario. Nincheri è ammesso al lettorato, un Ministero per la lettura della liturgia della parola. Ammissione al diaconato per Matteoni. Appuntamento nel duomo della città dei fiori alle 17,30, alla presenza del Vescovo, Roberto Filippini, il quale presiederà l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria. Un momento importante.

Tanto è vero che questa cerimonia farà temporaneamente sospendere le viste alla mostra "Raffaello, la Madonna del Baldacchino", progetto Uffizi diffusi, allestita all’interno del duomo della città dei fiori dove è ritornata dopo tre secoli. L’opera sarà eccezionalmente visitabile fino alle 12,40, poiché poi si svolgerà la celebrazione eucaristica per le ordinazioni diaconali e il conferimento dei Ministeri ai cinque ragazzi.

Massimo Stefanini