"I cittadini meritano verità e soluzioni" Nuovo incontro sul tema della sanità

Prosegue il giro di Remaschi nei Comuni della Valle, in attesa di un confronto con l’assessore Bezzini

"I cittadini meritano verità e soluzioni"  Nuovo incontro sul tema della sanità

"I cittadini meritano verità e soluzioni" Nuovo incontro sul tema della sanità

Chiarezza, verità, unità di intenti, programmazione strutturale e testa alta. Così il sindaco di Coreglia Antelminelli e presidente dell’Unione dei Comuni della Media Valle, Marco Remaschi ha riassunto le principali vie da percorrere per combattere la battaglia sul fronte della sanità in Valle. Lo ha fatto a Barga davanti a un pubblico attento composto in gran parte da cittadini e operatori sanitari, dagli ospedalieri a quelli della varie Misericordie e delle Rsa, provenienti non solo dal territorio barghigiano. A differenza dell’incontro tenuto a Piazza al Serchio, dove erano presenti diversi sindaci della Garfagnana, a Barga la presenza istituzionale è mancata, mentre maggiore è stata la partecipazione attiva dei cittadini. Dopo un passaggio sul futuro dell’Ospedale di Barga, molto incerto e opaco, riferiscono alcuni dei presenti, e sulla situazione dei servizi del Centro Socio Sanitario di Fornaci, dall’avvenire ancora più incerto previsto già dal 2018, ma sempre negato dalle istituzioni locali, Marco Remaschi ha rimarcato la necessità di dire la verità ai cittadini, di essere trasparenti e non nascondersi dietro a ipotizzate soluzioni che in concreto non forniscono risposte adeguate. "Se la situazione dei nostri territori, con tutte le sue problematiche morfologiche e ambientali e una popolazione che presenta un elevato numero di anziani e dunque fragili, è perfettamente presente a tutti noi, non può essere certo ignorata dalla Regione. Come non può esserlo dai delegati della nostra Valle che ci rappresentano, né tantomeno dai vertici dell’Usl Toscana Nord Ovest, che dovrebbero iniziare a usare trasparenza assoluta e mettere in campo soluzioni che tendano a stabilizzare una situazione che fa acqua da tutte le parti. Ormai è giunta l’ora di dire la verità ai cittadini e prospettare condizioni fattibili che tengano conto della carenza di medici e delle effettive criticità nelle quali versa la sanità locale".

Non solo la mancanza del medico al 118, quella del servizio di Guardia Medica, la presenza di un solo cardiologo attivo a fronte degli 8 presenti fino a pochi anni fa, la recente perdita di dermatologo e pediatra, sono stati tra i tanti argomenti affrontati, compreso il problematico accesso al Pronto Soccorso con la continua perdita di personale e la progressiva dismissione di servizi territoriali. Memoria da prospettare nel prossimo incontro previsto con l’assessore regionale Bezzini che, dice in conclusione Remaschi, "deve fornirci un quadro chiaro delle prospettive che intende sostenere per le nostre zone trovandosi di fronte, possibilmente un fronte unito e compatto, aldilà di qualsiasi ideologia".

Fiorella Corti