Oggi, il 6 settembre, compie gli anni, 69, un grande campione di ciclismo che pur lombardo è legato alla Lucchesia. Giovan Battista Baronchelli ha corso per Fanini, e fu compagno di squadra alla Scic dell’altopascese Walter Riccomi il quale fu suo gregario e che nel 1975 centrò uno strepitoso quinto posto al Tour de France.
"Un grande campione – dice di lui Ivano Fanini attuale patron di Amore & Vita – non uno scalatore puro perché lui non vuole definirsi così, ma grande fondista capace di tenere ritmi infernali. Prima dell’onore che mi dette correndo una stagione con la Pepsi Fanini sul finale di carriera, lo avevo sempre giudicato come uno fra i più grandi corridori di sempre che non ha raccolto quello che meritava. Davano forti emozioni le sue vittorie, perché generalmente staccava tutti arrivando da solo al traguardo, come erano capaci di fare soltanto i grandi. Nessuno in salita è più riuscito a dare spettacolo come lui nel Giro dell’Appennino e nelle grandi tappe dolomitiche, eccetto il mitico Pantani. Un professionista esemplare e la sua serietà ti colpiva. Ricordo la cronoscalata che vinse al San Luca. A Bolgona. Aveva 36 anni, dove dette l’ultimo saggio della sua classe facendo gioire per l’ultima volta i suoi ancora numerosi tifosi. Lo fece in maglia Fanini e ne sono felice".
Fin qui il patron lucchese.
Nel biennio 88-89 Fanini portò al successo con due squadre diverse tanti campioni che mise a suo agio per sparare le ultime cartucce.
A 37 anni Gibì attaccò la bicicletta al chiodo ed assieme al fratello Gaetano, pure lui ex corridore professionista, aprì un negozio di biciclette ad Arzago d’Adda in provincia di Bergamo per tenersi ancora in contatto con gli appassionati. Un negozio poi chiuso lo scorso anno per godersi la meritata pensione.
Baronhelli 69 anni oggi, è sposato con Stefania e ha tre figli: Arianna , Ilaria e Davide.
Massimo Stefanini