Lucchese alle prese con un vero e proprio "tour de force", con cinque partite nello spazio di appena 18 giorni, di cui ben quattro in trasferta (Pineto, Juventus Next Gen, Pescara e Padova di coppa Italia). Come dire che il campionato è entrato in una fase, se non decisiva, sicuramente molto importante per capire quali ambizioni potrà avere la squadra d Gorgone "E’ vero – ha spiegato il mister prima della partenza per l’Abruzzo – ci attende un periodo impegnativo, dove avremo bisogno di avere tutti al massimo della condizione. Senza guardare troppo in là, dobbiamo rimanere concentrati solo sulla gara di Pineto, che si annuncia delicata e complicata come lo sono tutte. Anche se la squadra abruzzese sta attraversando un periodo poco felice sotto l’aspetto dei risultati, dal momento che non vince da otto turni, ha pur sempre nel suo organico individualità di spicco, soprattutto in attacco come Volpicelli e Gambale. Oltretutto il Pineto ha cambiato proprio in settimana l’allenatore e non sappiamo se il nuovo tecnico apporterà delle modifiche. Il fatto poi che torna a giocare sul proprio stadio, sarà sicuramente spinto dai propri tifosi. In una parola: ci aspetta una gara difficile, ma siamo pronti e decisi a fare risultato e dare così continuità alla vittoria sulla Spal".
Pur non entrando nei particolari, l’impressione è che il mister cambi due pedine rispetto alla gara con gli estensi, anche alla luce della squalifica di Gucher. "E’ possibile che continueremo ad andare avanti con la difesa a tre, dal momento che Benassai è tornato a disposizione. Per un ruolo difensivo, c’è anche Fazzi".
"Anche De Maria è rientrato nel gruppo, per cui non escludo che si possa giocare a quattro dietro. Dubbi che saranno sciolti nella immediatezza del match". Mentre a centrocampo dovrebbero essere riproposti i soliti Tumbarello, Cangianiello e Visconti, se Quirini tornerà a fare il marcatore di destra nel ritorno della difesa a quattro, rimane il dubbio della punta centrale. "Yeboah – ha aggiunto Gorgone – si sta trascinando una botta rimediata qualche settimana fa, per cui vedremo il da farsi, data l’importanza della gara di Pineto. Per cui se il giovanotto non è al top, al suo posto giocherà un altro ed ovviamente penso a Magnaghi". Queste dunque le due possibili novità nella formazione do opporre all’undici guidato dal neo tecnico Beni: Benassai o Fazzi per sostituire lo squalificato Gucher, più Magnaghi che Yeboah per guidare l’attacco, assieme a Rizzo Pinna e Disanto.
"E’ il momento della concretezza - ha concluso il tecnico rossonero – dobbiamo rimanere sempre in partita, capire che la stessa può cambiare nel giro di pochi minuti. Dobbiamo pensare soprattutto a raccogliere punti e riuscire a mettere insieme un filotto di risultati positivi per risalire con decisione la china di una classifica che comunque in zona play-off è molto corta". Tradotto: la Lucchese deve tornare da Pineto con un risultato positivo. Palla al centro alle 16,15.
Emiliano Pellegrini