
Non è certo nuova ai riflettori, ma questa esperienza televisiva è stata forse anche più importante per lei perché ha significato una “ripartenza” visto il momento particolarmente difficoltoso che stiamo vivendo ormai da due anni a questa parte. Giulia Lippi, lucchese, attrice, sarà una delle protagoniste questa sera – martedì 15 febbraio - della nuova puntata della fiction in onda su Rai Uno dal titolo “Lea - Un nuovo giorno” che vede protagonisti principali Anna Valle e Giorgio Pasotti.
Quattro serate (questa sera in onda la seconda puntata) che ruotano intorno alla figura di Lea (Anna Valle) infermiera pediatrica che torna a lavorare nell’ospedale di Ferrara dopo un periodo di aspettativa a causa di un dramma personale.
La fiction dunque si basa su storie legate a neonati e bambini. “Il mio personaggio – racconta Giulia Lippi – è quello di Veronica Penna, giornalista che lavora all’estero. Ho avuto una figlia quando ero giovanissima e sono costretta però a tornare a Ferrara perché mia figlia ha apparentemente un problema di salute quindi vengo subito richiamata in Italia; poi si scoprirà che c’è ben altro dietro. Ci sarà una sorpresa totalmente inaspettata per me”.
Ma, come regola vuole, mai svelare di più dunque occorre attendere questa sera e sintonizzarsi su Rai Uno se vogliamo scoprire cosa accadrà.
“Girare questa puntata della fiction è stata una ventata di aria fresca - aggiunge Giulia - perché l’abbiamo girata nel pieno periodo del lockdown dell’anno scorso fra la fine della primavera e l’inizio dell’estate, quando eravamo zona rossa, quando c’era il giro dei colori delle regioni e non si poteva fare assolutamente niente. Per me è stata proprio una ripartenza quindi è stato entusiasmante, bello come sempre ogni esperienza lo è, ma forse ancora di più visto il momento estremamente faticoso che stavamo vivendo. E’ stato un momento molto bello perché oltre ad essere su set, che per me è sempre un’avventura, una scoperta e mi sento sempre nel posto perfetto al momento perfetto - c’è stata anche questa possibilità di ripartire, di rimettersi in viaggio di ricominciare a lavorare, di trovare finalmente una motivazione nuova”.
Cristiano Consorti