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Gatto investito e ucciso, un altro micio lo veglia Commozione e rabbia: "Colpa dell’alta velocità"

Inseparabili fin da piccoli, i due gatti avevano sempre condividiso il giaciglio in cui dormire, le pappe nelle ciotole e qualche scorribanda notturna. Ma domenica, durante il loro consueto peregrinare, il destino ha spezzato per sempre questa simbiosi. Uno dei due mici è stato investito mortalmente da un mezzo, probabilmente a causa dell’alta velocità come succede spesso in via Torraccia, e l’altro gli è rimasto accanto fino alla rimozione della carcassa. Una scena che ha commosso un intero quartiere sebbene i felini, in quella zona, non abbiano un padrone ben preciso.

Da tempo i mici possono contare su una sorta di adozione collettiva, con i residenti che a turno si prendono cura di loro. Cittadini che sono ormai abituati a vederli gironzolare nei loro giardini e che col tempo hanno costruito un rapporto di affetto reciproco. E’ stato straziante trovarne uno senza vita e l’altro intento a vegliarlo magari nell’inconsapevole speranza di poterci di nuovo giocare insieme. Quanto avvenuto ha riproposto il fenomeno dell’alta velocità in una zona in cui sono comunque presenti degli attraversamenti perdonali rialzati e una rotatoria. Eppure, nonostante le ristrette dimensioni della strada, macchine e camion se possono pigiano sull’acceleratore: a farne le spese stavolta è stato lo sfortunato felino.

d.m.