
Garfagnana ancora protagonista Il Giro-E accende di nuovo la festa Al via tanti ‘big‘ del passato
Tante persone in Garfagnana e Valle del Serchio al passaggio del Giro d’Italia, nonostante che le condizioni ambientali non fossero delle migliori.
Dopo il passaggio del Giro ”vero”, è stata la volta della partenza da Castelnuovo Garfagnana del Giro-E, sponsorizzato da Enel e Toyota e dedicato alle biciclette ibride, con pedalata assistita grazie al motore elettrico. La tappa prevedeva l’arrivo a Viareggio, dopo 80 chilometri.Nel complesso è stato un sedicesimo passaggio del Giro in Garfagnana, di grande successo. Chi ha seguito la tappa in televisione avrebbe voluto forse un po’ più immagini sulla Garfagnana, ma la regia, per due volte, ha interrotto la diretta per dare spazio a collegamenti da Viareggio, che era la città di tappa.
Una mezz’ora della Garfagnana in Eurovisione, comunque, una vetrina promozionale unica per il territorio, che ha anche attirato i riflettori sulle bellezze paesaggistiche e le eccellenze tipiche locali. Tutto è andato per il meglio in fatto di ospitalità, pubblico ed organizzazione, riconosciuto dalla stessa organizzazione del Giro rosa.
"Sono molto soddisfatto per quanto abbiamo fatto per partenza dl Giro-E – commenta Pier Luigi Turri che ha svolto il collegamento tecnico tra Unione Comuni Garfagnana e l’organizazione – Un tornaconto economico diretto per il nostro settore ristorativo e ricettivo. Alcune centinaia di persone hanno alloggiato per 2-3 giorni in zona. Non è poco per la Garfagnana".
Tanta curiosità e sorpresa vedere per Castelnuovo alcuni noti campioni del ciclismo, impegnati nel Giro-E, come Cunego, Tafi, Cassani, Modulo, Colbrelli e altri ancora.
Ricordiamo anche la bella iniziativa dei ragazzi dell’Associazione Il Sogno che ha riempito Castelnuovo di bandierine ed i tanti negozi con palloncini e cartelli in rosa e infine il Green Fun Village, la novità assoluta di questa edizione 2023 del Giro-E.
"Un ringraziamento – ha detto il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana, Andrea Tagliasacchi – va a tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata di sport e di festa, che ha avuto un risvolto positivo per tutti i comuni della Garfagnana. Ancora una volta, desidero fare un plauso alla macchina organizzativa locale che ha funzionato perfettamente a supporto del Giro e a tutto il sistema turistico della Garfagnana che ha sostenuto l’evento ed ha accolto gli ospiti con calore ed entusiasmo. Questa terra si conferma accogliente e sensibile alle tematiche ambientali".
Dino Magistrelli