Furto in una armeria di Imola: arrestate cinque persone residenti a Lucca

Le cinque persone arrestate sono tutte residenti in provincia di Lucca. Riuscirono a prendere le chiavi e clonarle prima di rimetterle a posto

Cinque persone residenti a Lucca sono state arrestate

Cinque persone residenti a Lucca sono state arrestate

Bologna, 29 gennaio 2024 – I carabinieri di Bologna e Imola hanno identificato e arrestato i presunti autori del furto aggravato in concorso all'armeria 'Giancarlo Topi di Barbieri Luisa’, a Imola, messo a segno la notte del 19 settembre 2023, quando una banda di criminali entrò nell'armeria, rubando una cinquantina di armi comuni da sparo.

Si tratta di cinque ladri in 'trasferta’, tutti residenti in provincia di Lucca, e precisamente di una 48enne, il figlio 28enne e un'altra ragazza 27enne, accusati di aver clonato le chiavi di accesso ai locali dell'armeria, durante un sopralluogo. Oltre a loro anche due complici, un 21enne e un 23enne, che hanno commesso materialmente il furto, insieme al 28enne. Il Gip del Tribunale di Bologna ha emesso, nei confronti del 23enne, del 28enne e della madre di quest'ultimo, la 48enne, la misura cautelare della custodia in carcere, mentre nei confronti degli altri due, il 21enne e la 27enne, sono scattati gli arresti domiciliari.

All'epoca dei fatti, i carabinieri, avevano scoperto che il giorno prima, due donne e un uomo, arrivati in zona con una Mini Countryman a noleggio, erano entrati nell'armeria per acquistare degli oggetti di poco valore e avevano rubato le chiavi del negozio per farne una copia nella vicina ferramenta. Poi erano riusciti anche a rimetterle al loro posto. La notte, infine, si era consumato il furto. Qualche giorno dopo, la stessa Mini Countryman notata a Imola, era stata fermata a Viareggio durante un posto di controllo alla circolazione stradale e nella circostanza erano stati identificati la conducente (la 48enne) e i due passeggeri, tra cui il figlio 28enne. Grazie a questo dettaglio, i carabinieri sono riusciti a ricostruire il piano della banda, risalendo all'identità dei presunti responsabili.