REDAZIONE LUCCA

Fornitura non richiesta. Risarcito l’utente

Un residente a Minucciano ottiene il rimborso di oltre cinquecento euro per le fatture contestate.

Fornitura non richiesta. Risarcito l’utente

Arriva da Federconsumatori una storia andata a buon fine per un abitante della Garfagnana, richiedente aiuto in uno degli sportelli dell’associazione per un disservizio sul servizio elettrico da contestare, come numerosi altri utenti fanno di frequente.

"Recentemente abbiamo seguito il caso di un utente di Minucciano, particolarmente allarmato, perché da diversi mesi non riceveva più fatture del servizio elettrico - dettagliano da Federconsumatori- Presentando istanza all’Autorità per l’Energia è stato possibile verificare il nominativo del gestore che ha attivato la fornitura di elettricità in modo arbitrario. Lo stesso utente ha poi segnalato con disappunto di avere ricevuto le fatture dell’elettricità per un contratto mai richiesto o autorizzato per l’importo complessivo di 515 euro, che tuttavia ha dovuto pagare per evitare ulteriori disservizi. Abbiamo così presentato il reclamo al gestore in questione contestando l’attivazione della fornitura non richiesta e chiedendo l’annullamento delle fatture. Il gestore inizialmente ha respinto il reclamo, quindi abbiamo attivato la procedura di conciliazione presso l’autorità per l’Energia insistendo nelle nostre richieste. In sede di conciliazione, il nostro ricorso è stato accolto integralmente ed è stato riconosciuto l’indennizzo di 515 euro a favore dell’utente. Per i contratti non richiesti - informa in conclusione Fabio Coppolella, presidente di Federconsumatori Lucca Coppolella - il Codice del Consumo prevede disposizioni di tutela a favore dell’utente che è esonerato dall’obbligo di pagare le fatture, anche se la fornitura è stata effettivamente utilizzata".

F.C.