Fillea Cgil: Michele Mattei confermato alla guida "Dovrà essere tutelato il lavoro nelle cave, garantendo equilibrio tra ambiente e occupazione"

Michele Mattei resta alla guida della Fillea Cgil Provincia di Lucca per i prossimi 4 anni. E’ quanto è stato deliberato dall’assemblea in occasione del congresso Fillea che si è tenuto a Seravezza: numerosi gli interventi in un dibattito che si è incentrato sui temi della salute e sicurezza sul lavoro, sulle pensioni, sulle cave, sulla regolamentazione degli incentivi che hanno rilanciato l’edilizia. Il congresso ha ribadito che le priorità per il futuro partiranno dal difendere gli avanzamenti ottenuti, la difesa della funzione salariale dei ccnl oltre il recupero inflattivo, il contrasto alla precarietà, mettendo al centro dell’azione sindacale la salute e la sicurezza dei lavoratori. "Sulle pensioni – riferisce Mattei – il congresso ribadisce la necessità di una riforma strutturale del sistema previdenziale, superamento della legge Fornero, introduzione di flessibilità nell’accesso alla pensione a partire dai 62 anni di età o con 41 anni di contributi a prescindere dall’età, garantendo strutturalmente condizioni più favorevoli per l’accesso alla pensione delle categorie più fragili, riconoscendo la diversa gravosità del lavoro. Grazie anche alla Fillea Cgil oggi non solo chi lavora in cava ma anche lavoratori al piano e edili che rientrano in certe caratteristiche possono andare in pensione anticipata. Particolare attenzione è stata dedicata dai delegati all’attività di escavazione, che nel territorio della prov di Lucca è un’attività che va avanti da secoli. Le cave sono luogo di lavoro, fonte di sostentamento per i paesi della montagna e fonte di quella filiera che fortemente abbiamo voluto. L’obiettivo è un rapporto equilibrato tra le esigenze di tutela ambientale e lavoro"