Uccisa dal compagno, sabato il giorno dell'addio

Silvia Manetti, uccisa a coltellate dal compagno a Monterondo Marittimo, verrà sepolta nel cimitero di Altopascio

Silvia Manetti e Nicola Stefanini

Silvia Manetti e Nicola Stefanini

Altopascio (Lucca), 20 agosto 2021 - Si celebrerà sabato pomeriggio, in forma strettamente privata, il funerale di Silvia Manetti, la 46enne uccisa a coltellate dal compagno Nicola Stefanini, mentre si trovavano in auto nella zona di Monterotondo Marittimo. Il funerale sarà ad Altopascio, luogo di nascita della donna, che si era trasferita in Maremma da circa tre anni. La cerimonia, come ha chiesto la famiglia, sarà chiusa al pubblico.

La donna, originaria di Altopascio, è stata uccisa l’11 agosto scorso da Nicola Stefanini, 48 anni di Volterra. Vedova e madre di due figli, è stata colpita a morte con due coltellate che l’hanno raggiunta al collo mentre si trovava nella sua Fiat Doblò che stava guidando proprio il suo compagno sulla Statale 398.

Ad allertare le forze dell’ordine è stato l’uomo stesso, che intorno a mezzanotte ha telefonato ai Carabinieri confessando l’omicidio appena commesso. I militari lo hanno localizzato e poi trovato in lacrime e con i vestiti sporchi di sangue davanti all’auto con all’interno il corpo della donna che aveva una ferita di coltello alla gola. L’uomo, adesso in carcere, non ricorda cosa è successo. Come mai ha impugnato quel coltello a serramanico e lo ha conficcato nella gola della sua compagna. Nicola Stefanini, è tuttora in carcere di Grosseto con l’accusa di omicidio volontario. Nei giorni scorsi ha parlato di fronte al giudice per le indagini preliminari, Marco Mezzaluna, durante l’interrogatorio di garanzia. «Non ricordo come mai l’ho uccisa». Ha detto durante il breve interrogatorio cui è stato sottoposto (circa 20 minuti) in compagnia del suo legale, Rosanna Savelli.