
Il bilancio delle farmacie comunali di Lucca si chiude con il segno +
Un valore della produzione pari a 11 milioni e 200mila euro (con un fatturato ricavi farmacie +5,16% rispetto al 2023), un risultato ante imposte di 995mila, un utile netto di esercizio di 702mila euro, con la distribuzione di dividendi per 604mila euro, di cui 151mila a Lucca Holding Spa: ecco la sintesi di bilancio dei Farmacie Comunali per l’anno 2024.
Un quadro decisamente positivo, quello che è emerso dall’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024 di Farmacie Comunali di Lucca spa avvenuta il 14 maggio da parte dell’assemblea ordinaria degli azionisti.
"Si tratta di un risultato importante – spiega il presidente Andrea Casali – frutto del lavoro di squadra e di una governance efficace: un fatturato in crescita e un’ottima marginalità (43,88%) che ci ha consentito una copertura dei costi operativi con una organizzazione lavoro che incide per oltre il 20% sul fatturato. Un risultato che conferma l’efficacia del modello della ‘farmacia dei servizi‘ con grande professionalità dei nostri farmacisti il quale ringrazia il socio privato per l’ottima gestione, l’amministratore delegato Antonino Rivara, tutti i farmacisti e tutti coloro che hanno lavorato con passione e dedizione raggiungendo oggi un traguardo di grande soddisfazione per il Comune e per tutta la cittadinanza".
Per Casali, le farmacie comunali continuano a rappresentare una rete capillare che garantisce ogni giorno un servizio di prossimità fondamentale per la cittadinanza.
"Questo traguardo – prosegue – testimonia il grande impegno del nostro personale farmacista nella mission Salute, Benessere e Prevenzione , nonché la capacità dell’azienda di operare in sinergia con la comunità".
Per quanto riguarda le prospettive per il futuro, l’idea è quella di puntare su un’offerta sempre maggiore di servizi al cittadino. Attualmente nelle farmacie comunali è possibile effettuare una serie di esami quali ad esempio la misurazione della glicemia, l’holter pressorio, l’elettrocardiogramma, e altri servizi.
"La nostra progettualità futura – conclude il presidente – ha come asse portante il modello della ‘farmacia dei servizi‘, promuovendo la Telemedicina che ci consente una sempre maggiore prossimità alla popolazione, anche grazie alla rete capillare della nostre farmacie comunali dislocate sul territorio".