Famiglie al "Centro", nasce il polo di supporto

Lo spazio inaugurato all’ex convento di Sant’Anna è destinato al benessere di genitori e figli. In campo sanitari e assistenti sociali

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Una giornata importante, ieri, per i servizi socio-assistenziali della Valle del Serchio. E’ stato inaugurato, infatti il nuovo Centro per le famiglie, a cura dell’Azienda Usl Toscana nord ovest , in alcuni spaziosi locali, ben ristrutturati e arredati, all’interno dell’ex Convento "Sant’ Anna" in via San Giovanni, 21 a Pieve Fosciana.

La struttura è stata finanziata dai Comuni della Zona Valle del Serchio e dalla Regione Toscana sui Fondi famiglia. Il Centro per le famiglie è nato con l’obiettivo di promuovere e sviluppare attività a sostegno delle realtà famigliari, per favorirne il benessere e la consapevolezza di essere risorsa per loro e per la comunità. Le iniziative svolte nella struttura hanno infatti lo scopo di arricchire e convogliare i servizi rivolti alla famiglia, valorizzando il ruolo della genitorialità e la sua funzione educativa a tutela della crescita dei minori e degli adolescenti. Presso il Centro, gli assistenti sociali, educatori professionali e psicologa svolgono attività informativa con sportelli sull’adozione e sull’affidamento familiare, attività di consulenza e sostegno alla genitorialità, incontri protetti e osservati disposti dall’autorità giudiziaria, attività ludico ricreativa a gruppi di bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Vengono inoltre svolti gruppi famiglie P.i.p.p.i (Programma di intervento per la prevenzione dell’istituzionalizzazione per i minori) e gruppo famiglie adottive. La struttura di Pieve Fosciana è infine sede del programma P.i.p.p.i 10 e 12 e del Progetto Care Leavers� (sperimentazione di interventi in favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria), promossi dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Il Centro è inoltre uno spazio dedicato per corsi di formazione, seminari e iniziative aperte alla cittadinanza e soprattutto all’associazionismo.

Al tradizionale taglio del nastro erano presenti, tra gli altri, il dirigente responsabile del settore Investimenti sul sociale della Regione Toscana Alessandro Salvi, il consigliere regionale Mario Puppa, il direttore del Sociale dell’ Azienda Usl Toscana nord ovest Laura Guerrini, il direttore della zona distretto Valle del Serchio Luigi Rossi, il sindaco di Barga e presidente della conferenza dei sindaci della Valle del Serchio Caterina Campani, il sindaco di Pieve Fosciana Francesco Angelini, insieme al presidente del Consiglio comunale e assessore Annarita Fiori, il sindaco di Careggine Lucia Rossi e l’assessore alla sanità e al sociale del comune di Castelnuovo Patricia Tolaini e una rappresentanza degli operatori e operatrici sul territorio.

L’assistente sociale Elisabetta Scaletti, responsabile Unità funzionale socio-assistenziale della Valle, ha ringraziato tutti gli enti e i soggetti che hanno reso possibile la realizzazione della nuova sede, a partire ovviamente dal comune di Pieve Fosciana, proprietario della struttura, che si occupa anche degli aspetti legati alla manutenzione.

Dino Magistrelli