Lucca, 28 ottobre 2022 - È drammatico il bilancio della esplosione a Lucca: due morti, una donna incinta (il figlio è nato dopo un parto cesareo d'urgenza) ricoverata in gravi condizioni e due feriti lievi. La deflagrazione, forse causata da una fuga di gas, è stata potentissima: intorno alle 15 di ieri è avvenuta l'esplosione che ha raso al suolo una villetta bifamiliare su due piani. Ci vivevano due famigie: da una parte una giovane coppia, dall'altra padre, madre e figlia di 18 anni, entrambe di origini straniere e entrati in quella palazzina tramite un'associazione di volontariato.
La seconda famiglia è stata distrutta dall'esplosione. Le vittime si chiamavano Lyudmyla Perets, 44 anni, e Luca Franceschi, 69 anni. Moglie e marito sono deceduti sotto le macerie. La donna è stata la prima a essere trovata, intorno alle 16, purtroppo senza vita. Dopo circa un'ora - le ricerche sono andate avanti senza sosta - è stato trovato anche il marito, anche lui non è sopravvissuto all'esplosione. Fortunatamente la figlia di 18 anni non si trovava in casa durante la tragedia: la ragazza era ancora tra i banchi di scuola quando ha ricevuto la terribile telefonata che l'avvisava dell'accaduto. Di lei si sono presi cura le forze dell'ordine con l'aiuto della psicologa.
Intorno alle 16 è stata estratta viva dalle macerie anche una ragazza di 26 anni incinta di 8 mesi. La giovane donna, con il corpo coperto da bruciature estese, è stata portata d'urgenza con elicottero Pegaso all'ospedale Cisanello e sottoposta a un cesareo. Il marito in quel momento non si trovava in casa e ha raggiunto la giovane moglie in ospedale non appena saputo dell'accaduto. La donna è dunque fortunatamente a dare alla luce il suo piccolo. Di lei, dalle ultime notizie che si apprendono, si sa che al momento è ancora in gravi condizioni in ospedale.