Escursioni e caldo Un’app per i soccorsi

Diventa gratuita GeoResQ, l’app utile in caso di emergenza. Invia una richiesta di aiuto. quando si necessita di soccorso.

Escursioni e caldo  Un’app per i soccorsi
Escursioni e caldo Un’app per i soccorsi

Massima attenzione alle alte temperature, anche per quanto riguarda le escursioni in montagna, ambito caratterizzato, è vero, da zone di fresco, ma anche da tratti esposti al sole, un pericolo viste le alte temperature.

A dirlo sono i tecnici del Sast, chiamati spesso nei giorni scorsi per soccorrere persone colte da malori riconducibili proprio all’eccesso di calore. Poche e puntuali le indicazioni: partire molto presto cercando di evitare tratti totalmente esposti al sole, avere sempre una riserva d’acqua e informarsi sulla disponibilità idrica lungo il tragitto.

Con le indicazioni sulle buone pratiche da osservare, arriva anche un’importante novità. Il Club Alpino Italiano e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, congiuntamente al Ministero del Turismo, hanno reso noto che l’applicazione dedicata alle attività in montagna in grado di inviare una richiesta di aiuto in caso di pericolo con necessità di soccorso, GeoResQ, da ieri è totalmente gratuita, grazie ai fondi straordinari che il Ministero ha stanziato a favore del Cai.

L’App, lanciata dal Chi e dal Cnsas nel 2013, a oggi conta oltre 220mila download e 82mila utenti attivi ogni anno, con un totale di 1322 chiamate di soccorso, 578 interventi del Soccorso Alpino e 740mila tracce salvate dagli utenti durante le proprie escursioni.

"Fino a ora l’utilizzo di GeoResQ era gratuito solamente per i Soci del Cai - spiega il presidente generale del Club Alpino Italiano, Antonio Montani - Oggi offriamo un vero servizio pubblico a tutti coloro che frequentano i territori montani.

Questa App deve affiancare la formazione e le valutazioni delle proprie capacità, come dei pericoli insiti nell’ambiente".

Fiorella Corti