La tragedia di Lunata ha sconvolto anche il mondo del calcio giovanile. Per diversi anni, Samuele Leto, nato il 14 febbraio 2003, è stato una giovane promessa del calcio e dal 2015 alla stagione 2017-18, aveva militato nelle file del San Filippo, smettendo di giocare nella categoria dei Giovanissimi.
Come ricorda il suo ultimo allenatore, Ilario Cei, Samuele era un giocatore dai piedi buoni che in campo si faceva notare, oltre che per le giocate e la buona visione di gioco, anche per l’impegno e la grinta che vi metteva. Buon fisico, moro di capelli e tanta voglia di fare squadra e mettersi a disposizione dei compagni. Aveva talento. "Giocava a centrocampo, da mezzala destra – ricorda Cei – e contavamo molto su di lui". Poi la scelta di appendere le scarpette al chiodo.
"Purtroppo, ad un certo punto della stagione volle smettere di giocare e a nulla valsero i tentativi della società di fargli cambiare idea. Questa notizia ci rattrista tutti nel profondo".
Pa.Bo.