Giorgio Bartoli commissario straordinario della Camera di Commercio

Nominato dal ministro Patuanelli per guidare la fusione con Massa e Pisa. E' stato presidente dal 2014 al settembre scorso

Giorgio Bartoli commissario straordinario della Camera di Commercio di Lucca

Giorgio Bartoli commissario straordinario della Camera di Commercio di Lucca

Lucca, 13 gennaio 2021 Giorgio Bartoli è stato nominato commissario straordinario della Camera di Commercio di Lucca dal ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli con il compito di traghettare l’ente che ha sede in corte Campana verso la fusione con le Camere di Commercio di Pisa e di Massa Carrara. 

Dopo avere presieduto la Camera di Commercio di Lucca dal giugno 2014, lo scorso 14 settembre Bartoli lasciò l’incarico a seguito del decreto "Agosto" (104/2020 convertito nella legge 126/2020), che prevedeva la decadenza degli organi e il successivo commissariamento degli enti camerali non ancora accorpati. Con la nomina di Bartoli la Camera di Commercio torna ad essere completamente operativa: il commissario infatti, opererà con i poteri del presidente, sostituendo inoltre giunta e consiglio, fino all’avvenuto accorpamento con le Camere di Commercio di Pisa e Massa Carrara e alla designazione degli organi della futura Camera della Toscana Nord Ovest.

E' in corso un contenzioso avviato davanti alla giustizia amministrativa dalla Camera di commercio di Massa e Carrara contro la fusione prevista dal governo. 

Laureato in economia e commercio, Bartoli è amministratore unico della Bartoli spa, azienda per la produzione di cartoni speciali per l’industria, nonché amministratore delegato della Bimm spa e della Levante srl. E'  inoltre, consigliere delegato ai rapporti istituzionali per Confindustria Toscana Nord.

Ringrazio il ministro Stefano Patuanelli per la fiducia che mi ha accordato, e in questa nuova veste – dichiara Bartoli - proseguirò il mio impegno a portare avanti gli obiettivi e le linee strategiche che il consiglio aveva delineato nel programma pluriennale.  Continuerò ad impegnarmi a sostegno delle imprese, tanto più considerato il drammatico momento storico in cui stiamo vivendo". "Come Camera di commercio - conclude il commissario straordinario - avremo bisogno più che mai della collaborazione degli enti territoriali e delle associazioni di categoria per mettere al servizio delle imprese tutte le nostre forze, le nostre capacità di progettazione e le nostre risorse in vista della costituzione del nuovo ente che nascerà con la fusione con le Camere di Pisa e Massa Carrara”.