
Emergenza caldo, Asl si rinforza . Attivo un numero per i più fragili. I consigli per le prossime ondate
L’estate è finalmente arrivata, penseranno alcuni, ma insieme a lei ecco anche le raccomandazioni dell’ Azienda Usl Toscana nord ovest per prevenire gli effetti delle ondate di calore previste nelle prossime settimane.
"Il primo riferimento - spiega il direttore della Zona distretto Valle del Serchio Fabio Costa - è il proprio medico nei giorni feriali e il medico della continuità assistenziale (ex guardia medica) la notte e nei giorni festivi e prefestivi".
"Le persone fragili già in carico agli infermieri di famiglia - spiega - hanno a disposizione, oltre che il numero del proprio medico di famiglia, anche il numero di telefono dell’infermiere di riferimento. Si prevede un’ulteriore azione proattiva proprio da parte dell’infermiere di famiglia sugli assistiti in carico per verificarne lo stato di salute".
In questo particolare periodo - fino al 31 agosto - la Zona distretto Valle del Serchio mette a disposizione il numero telefonico 0583669621 tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle 13 a cui i cittadini possono rivolgersi per segnalare situazioni di difficoltà.
Importantissime anche le buone pratiche per evitare i colpi di calore. La prima indicazione dell’Asl è quella di ricordarsi di bere molta acqua, almeno 2-3 litri al giorno ad eccezione delle persone con scompenso cardiaco. Se l’acqua fa bene, è invece altamente sconsigliata l’assunzione di alcol e anche quella di bevande gassate. Un’altra buona pratica da seguire con il caldo torrido di questi giorni è quella di mangiare molta frutta e verdura. Da ridurre invece gli alimenti che contengono sale e quelli ipercalorici. In ogni caso è bene fare pasti leggeri e frequenti, evitando di uscire nelle ore più calde soprattutto nelle giornate in cui viene previsto un rischio elevato.
I luoghi con aria condizionata possono, invece, non essere ottimali. L’aria condizionata deve infatti essere utilizzata con attenzione, evitando di regolare la temperatura a livelli troppo bassi rispetto a quella esterna. Una temperatura tra 25-27° è sufficiente a garantire il benessere e non espone a bruschi sbalzi termici rispetto all’esterno. È poi importante vestirsi in modo adeguato: meglio privilegiare abiti leggeri di cotone, lino o fibre naturali evitando quelle sintetiche.